Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà

Vendita immobile - art.35 e 108 l.f. vecchio rito

  • Antonio Savino

    Avellino
    26/03/2014 10:00

    Vendita immobile - art.35 e 108 l.f. vecchio rito

    In relazione ad una procedura fallimentare del 1985 è stato acquisito all'attivo fallimentare una porzione di un fabbricato crollato a seguito del sisma del 1980 e che ad oggi, per i disaccordi tra i comproprietari, è ancora in fase di ricostruzione. Ci si chiede se sia possibile, per velocizzare la chiusura della procedura, ricorrere alla transazione con cessione del diritto di proprietà in osservanza della sentenza della Corte di Cassazione del 14 ottobre 2008, n.25136. (legge fallimentare artt.35 e 108 vecchio rito). In tal caso quale sia la procedura da seguire se presentare istanza di autorizzazione direttamente al Tribunale oppure al G.D.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      26/03/2014 20:28

      RE: Vendita immobile - art.35 e 108 l.f. vecchio rito

      Il ricorso alla transazione è possibile, sempre che la stessa sia giustificata e non fittizia; ossia è necessario che esista una controversia, anche potenziale, che le parti risolvono con reciproche concessioni, tra le quali può rientrare la cessione dell'immobile. Ovviamente l'atto deve sempre essere nell'interesse del ceto creditorio, per cui sono da valutare in concreto i vantaggi e svantaggi che può apportare. Non conosciamo i particolari della situazione, ma da quel poco che ci accenna crediamo che non dovrebbero esserci ostacoli a trovare una giustificazione alla transazione e definire una procedura che si avvia a compiere i trent'anni.
      Per addivenire alla transazione, una volta concordate le clausole, è necessaria, in applicazione dell'art. 35 ante riforma, l'autorizzazione del giudice delegato, sentito il comitato dei creditori; dopo di che si stipula con gli altri interessati una scrittura privata con autentica di firme o un atto notarile, da trascrivere.
      Zucchetti SG Srl