Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà

Vendita di azienda, procedure competitive, vendita a trattativa privata

  • Giulio Bergomi

    Modena
    02/09/2013 19:19

    Vendita di azienda, procedure competitive, vendita a trattativa privata

    Sono un curatore fallimentare, alle prese con la vendita di un'azienda.
    È possibile ricorrere alla vendita per trattativa privata (nella specie, accettazione da parte del curatore di una proposta irrevocabile di acquisto, giunta da un terzo) dopo che è stata esperita una procedura competitiva a seguito della quale non venero presentate offerte ?
    Secondo me la risposta deve essere affermativa, soprattutto nel caso in cui l'ipotesi dell'accettazione della proposta irrevocabile di acquisto fosse prevista nel programma di liquidazione, debitamente approvato dal comitato dei creditori e depositato in cancelleria, e la proposta irrevocabile di acquisto subordini la sua efficacia alla mancata presentazione di domande a seguito del bando di vendita.
    Al riguardo, in dottrina, si è rilevato che la previsione della "clausola di compatibilità" nell'art. 107 l.f. (richiamato dall'art. 105 l.f.) consenta al curatore, per esempio, di «prevedere procedure di vendita articolate e, per così dire, «miste», in cui a una procedura giudiziale di vendita senza incanto, andata deserta, ne faccia seguito una a trattativa privata [neretto nel testo]. La gara andata deserta dimostra infatti che anche la procedura presuntivamente ritenuta competitiva non ha raggiunto in concreto il suo scopo per mancanza di offerenti … » (NONNO, in La legge fallimentare. Commentario teorico pratico a cura di Massimo Ferro, sub art. 107 l.fall., Padova, 2011, p. 1254).
    In altre parole, una volta che attraverso procedure competitive, con estratto del bando pubblicato quattro volte sui quotidiani e su riviste on line, non siano pervenute offerte di acquisto, mi parrebbe masochistico che il curatore dovesse insistere ad effettuare di nuovo procedure competitive, con la sola certezza di dover affrontare, per le nuove procedure competitive, spese che assai difficilmente verrebbero recuperate.
    Mi permetto di chiedere la Vostra opinione.
    Grazie.
    Cordiali saluti
    Giulio Bergomi

    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      02/09/2013 19:49

      RE: Vendita di azienda, procedure competitive, vendita a trattativa privata

      Siamo completamente d'accordo con lei. Oggi le vendite fallimentari, anche di beni immobili, possono essere eseguite anche dal curatore, tramite procedure competitive, come dispone l'art. 107, richiamato dal secondo comma dell'art. 105 per la vendita delle aziende. le procedure competitive non è detto che debbano essere eseguite dallo stesso curatore, per cui ben possono essere quelle espletate in sede giudiziaria per altre forme di vendita; l'importante è che siano state fatte e, come nel caso, non abbiano dato esito positivo, per cui non vedremmo ostacoli all'accoglimento della proposta, che è stata già contemplata nel programma di liquidazione.
      In ogni caso deve chiedere al giudice delegato l'autorizzazione di conformità di cui all'ult. comma dell'art. 104ter.
      Zucchetti Sg Srl