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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà
Recupero crediti e Libro Giornale
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Matteo Bozzo
Pescara18/10/2014 09:07Recupero crediti e Libro Giornale
Buongiorno,
sto gestendo un fallimento che presenta, nell'attivo, alcuni crediti commerciali. Volevo sapere se posso procedere da subito con i tentativi di recupero extragiudiziale dei crediti oppure, poiché anche la voce "crediti" è ricompresa tra quelle del Programma di Liquidazione, se devo attendere l'approvazione del Programma.
Tra l'altro...non essendosi costituito il Comitato dei Creditori, ho formulato un'istanza direttamente al G.D. per chiederne l'approvazione.
Spero di aver fatto bene.
Inoltre, sempre in conseguenza alla mancata costituzione del Comitato dei Creditori, ho formulato un'istanza direttamente al G.D. anche per la vidimazione del Libro Giornale.... ma ad oggi non ho ricevuto nessuna risposta dal Giudice.
Come mi regolo per le spese da sostenere?
Grazie.-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza20/10/2014 19:26RE: Recupero crediti e Libro Giornale
In attesa dell'approvazione del programma di liquidazione l'attività del curatore non si ferma, anzi questi, oltre a compiere gli atti previsti dalla legge, deve comunque gestire il patrimonio fallimentare con la dovuta diligenza, tar cui rientra anche cercare di recuperare stragiudizialmente i crediti, e di questa attività darà conto nel programma in cui indicherà anche le linee programmatiche che intende seguire e, in particolare, se intende agire in via giudiziaria e il possibile esito delle azioni. Ovviamente se il tentativo recupero stragiudiziale si sostanzia in una concreta possibilità di pagamento parziale, deve avere l'autorizzazione del comitato dei creditori, ai sensi dell'art. 35 e, in mancanza del comitato, del giudice delegato. Il potere sostituivo di questi scatta, infatti, a norma del quarto comnma dell'art. 41, in caso di inerzia, di impossibilità di costituzione per insufficienza di numero o indisponibilità dei creditori, o di funzionamento del comitato o di urgenza, per cui, in questi casi, anche l'approvazione del programma di liquidazione può esesre data dal giudice.
Per quanto riguarda il libro giornale del fallimento, pur dopo la eliminazione dell'obbligo di bollatura e la vidimazione del libro giornale e del libro inventari, disposta con l'art. 8 della L. n. 383/2001 (c.d. Tremonti-bis, esenzione poi estesa alle scritture contabili previste dalle norme fiscali (registri Iva, registro beni ammortizzabili, ecc.), la seconda parte del primo comma dell'art. 38 l.f. ha mantenuto la vidimazione per il libro giornale del curatore; stabilisce infatti detta norma che il curatore "deve tenere un registro preventivamente vidimato da almeno un componente del comitato dei creditori, e annotarvi giorno per giorno, le operazioni relative alla sua amministrazione". Operativamente, quindi, il curatore, comprato un libro giornale, chiede ad uno qualsiasi dei membri del comitato dei creditori di vidimargli (firmargli pagina per pagina) il libro; se il comitato dei creditori non è stato ancora nominato o non si riesce a nominare o è inerte, può rivolgersi al giudice delegato, che, in questi casi, esercita i potersi in sostituzione del comitato, a norma dell'art. 41. Se il giudice non provvede, valuti lei se sollecitarlo e in che modo.
Zucchetti Sg Srl
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