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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà
edificio pericolante
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Costanzo Tita Sanvitale Simonetta
Brescia11/06/2012 12:27edificio pericolante
Buongiorno,
un Comune mi ha inviato una diffida per la messa in sicurezza di un immobile acquisito all'attivo fallimentare.
Il problema è che il fallimento è del tutto privo di liquidità (posto che tale immobile è l'unico bene rinvenuto) e non vorrei dover anticipare personalmente le spese di messa in sicurezza.
Qualcuno che ha avuto esperienze simili ha qualche indicazione?
Grazie
Costanzo Tita
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza14/06/2012 21:13RE: edificio pericolante
L'unico dato sicuro è che lei non è tenuto ad anticipare il danaro per dare esecuzione al provvedimento comunale. Tutto il resto è incerto in quanto anche lì dove esiste una normativa- come in materia di rifiuti e tutela ambientale- è discusso il ruolo del curatore (si è creato in questa materia un contrasto tra i tribunali amministrativi e la Cassazione penale), per cui ancor più incerta è la soluzione quando non si tratta di mobili che potrebbero non essere acquisiti all'attivo fallimentare (come i rifiuti tossici), ma di beni la cui acquisizione all'attivo fallimentare appaia conveniente, ma non si dispone delle liquidità per provvedere all'adempimento delle previsioni dell'autorità amministrativa.
dato per scontato che l'acquisizione è conveniente e che l'intervento del comune è legittimo (altrimenti si può impugnare il provvedimento al Tar), con l'assunzione dei beni all'attivo si ha anche l'assunzione di tutti gli oneri e le responsabilità del custode, ma il curatore se non ha disponibilità per provvedere può, a nostro parere, andare esente da responsabilità ove dimostri di aver fatto con la dovuta diligenza tutto ciò che poteva per procurarsi i mezzi per provvedere a dare esecuzione all'ordinanza comunale. Ciò significa che il curatore deve tentare trattative in primo luogo con il comune, che potrebbe effettuare gli interventi a sue spese recuperando l'esborso dopo la vendita, deve vedere se vi sono banche disponibili ad anticipare il danaro necessario con rimborso dilazionato alla vendita; in ogni caso deve cercare di vendere al più presto possibile, chiarendo la situazione del bene, l'esistenza del provvedimento amministrativo e chiedendo l'assunzione da parte dell'acquirente dell'obbligo ad adempiere a quanto prescritto, e così via.
Zucchetti SG Srl
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Umberto Di Pede
MATERA18/06/2012 12:32RE: edificio pericolante
Buongiorno,
ho un caso simile al Suo, mi sono comportato nel seguente modo:
- ho fatto un sopralluogo in presenza della polizia locale, di un mio tecnico di fiducia, di una impresa da me contattata disposta a ricevere l'incarico per la messa in sicurezza;
- ho individuato i lavori da effettuare;
- ho conferito l'incarico all'impresa su indicata con la condizione che tutte le sue spettanze nonché eventuali spese ed anticipazioni documentate saranno pagate in moneta fallimentare.
In merito ai costi per l'acquisto e la posa in opera dei materiali utili agli scopi prefissi l'incaricato dovrà informare preventivamente il curatore che ne delibererà l'esecuzione dell'intervento.
Successivamente ho inoltrato istanza di conferimento incarico per la messa in sicurezza dei luoghi di cantiere al G.D.
E' ovvio che è indispensabile trovare una impresa disponibile ad essere pagata in moneta fallimentare.
Saluti Dott. Umberto Di Pede - MATERA
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza18/06/2012 19:36RE: RE: edificio pericolante
Può dirsi fortunato di aver trovato una impresa che abbia accettato una tale proposta, per cui la sua esperienzza non può, purtroppo, varere come modello. Peraltro dipende anche dala quota che corrisponderà in sede fallimentare perchè se questa è elevata l'impresa ha solo dilazionato il credito.
Zuccetti SG Srl
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