Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - ATTIVO E CONTABILITà

Incasso cambiale

  • Alfredo Caputi

    ROMA
    14/11/2018 12:06

    Incasso cambiale

    Buongiorno,
    la società fallita aveva in corso un contratto di affitto di ramo di azienda. Subentrato il fallimento, poiché l'affitto assicurava una rendita e comunque il conduttore assicurava anche il presidio per l'immobile e per i restanti beni ivi custoditi, si è scelto di dare seguito a tale contratto anche perché vi erano alcune persone che lavoravano per la società conduttrice (chiudere il contratto avrebbe significato un altro fallimento stavolta per la conduttrice).
    Non avendo che corrisposto un solo canone di locazione si è arrivati comunque al termine del contratto (1 anno dopo) con la disdetta.
    La società conduttrice ha fatto una proposta di rientro dei canoni scaduti chiedendo una transazione. La transazione è stata accordata e perciò sono state pattuite rate e sconto sui canoni.
    Con la transazione ho preteso (benché non previsto con l'autorizzazione del GD alla transazione) il rilascio di cambiali per ciascuna rata.
    Inutile dire che le cambiali non sono state onorate alle scadenze a meno di 1 sola, la prima.
    Poiché le cambiali prevedono una domiciliazione bancaria, mi sono recato presso lo sportello indicato ed ho chiesto il pagamento. Il direttore della filiale si è opposto affermando che la società non ha né fido né attivo.
    Ho chiesto di procedere al protesto, ma il direttore dopo aver consultato il notaio di riferimento ha opposto il rifiuto per ciò che riguarda il costo delle spese da addebitare sul conto bancario; Ha anche interessato l'Ufficio Legale della direzione generale non ricevendo alcuna risposta (!?).
    Lo stesso direttore mi ha precisato che di lì a qualche gg avrebbe addebitato sul conto le spese trimestrali chiedendo con l'occasione la chiusura del conto stesso.
    Io d'altra parte non posso scontare le cambiali nella banca ove è acceso il conto della fallita perché ovviamente la fallita non può vedersi addebitare costi di protesto se non con l'autorizzazione del GD.
    Domando: che soluzioni ho? E' corretto il comportamento della banca? Ho ragioni per esporre nella mia relazione 33 il rifiuto della banca a procedere al protesto ritenedolo illegittimo?
    Grazie per le soluzioni ed i suggerimenti.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      15/11/2018 19:15

      RE: Incasso cambiale

      Quando la cambiale viene domiciliata preso una banca, questa potrà e dovrà effettuare il pagamento all'atto della presentazione della cambiale da parte del beneficiario solo se il debitore avrà prima versato all'istituto la somma da corrispondere a questo o abbia presso l'istituto un conto corrente accesso per una giacenza residua almeno pari al debito da saldare, tenuto conto anche delle commissioni bancarie.
      Qualora la cambiale, all'atto di presentazione all'incasso presso l'istituto di credito per l'incasso, non viene pagata alla scadenza, il suo mancato pagamento può essere contestato con un atto formale che consiste nella levata del protesto, che deve avvenire presso la banca domiciliataria, ma va effettuata sempre a mezzo un atto pubblico redatto da notaio o pubblico ufficiale o ufficiale giudiziario che attesta il mancato pagamento della cambiale conseguente all'avvenuta presentazione all'incasso del titolo in tempo utile; ciò, sempre in mancanza di fondi, a spese del beneficiario, ossia del "portatore" del titolo al momento dell'incasso, il quale poi potrà richiedere al debitore, oltre all'ammontare non pagato della cambiale, gli interessi al tasso legale dal giorno della presentazione e le spese per il protesto (o equivalenti) o altre spese.
      il comportamento della banca ci sembra quindi corretto. Ad ogni modo, nel suo caso- in cui il fallimento è prenditore diretto delle cambiali- la mancata levata del protesto non è peraltro pregiudizievole perché il titolo ha comunque valore esecutivo e le consente di esercitare egualmente l'azione esecutiva diretta nei confronti dell'emittente debitore, fermo restando che può utilizazare le cambiali non pagate per ottemere un decreto ingiuntivo. Ovviamente, prima di fare ulteriori spese è meglio accertarsi, visti i precedenti, se il debitore abbia qualche possibilità di pagare.
      Zucchetti SG srl