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Cessione ramo d'azienda società in amministrazione straordinaria: la responsabilità del cessionario per i debiti tributa...
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Francesca Ziliani
Milano27/09/2017 18:51Cessione ramo d'azienda società in amministrazione straordinaria: la responsabilità del cessionario per i debiti tributari
Buonasera,
la presente per porre un quesito in merito alla responsabilità del cessionario/acquirente in caso di cessione d'azienda o ramo d'azienda nell'ambito di una procedura di AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA (la società in amministrazione straordinaria è il soggetto cedente).
In particolare l'art. 63 comma 5 del D.lgs 270/99 ESCLUDE la responsabilità dell'acquirente per i debiti relativi all'esercizio delle aziende cedute anteriori al trasferimento.
Ciò premesso si chiede se tale norma generale prevista dal predetto comma 5 dell' art. 63 si applica anche ai DEBITI TRIBUTARI della società cedente (si ripete in amministrazione straordinaria) sorti anteriormente alla data della cessione, oppure per tali debiti trova applicazione la dispiplina relativa alla "responsabilità tributaria del cessionario d'azienda" prevista dall'art. 14 del d.lgs n. 472/1997 comma 5-bis?
In attesa di cortese riscontro porgo cordiali saluti-
Francesca Ziliani
Milano28/09/2017 11:26RE: Cessione ramo d'azienda società in amministrazione straordinaria: la responsabilità del cessionario per i debiti tributari
Buongiorno,
una precisazione in merito alla richiesta inviata nella giornata di ieri.
In particolare il comma 5-bis dell'art. 14 del D.lgs 472/1997 prevede che la disposizione sulla responsabilità tributaria del cessionario di azienda "NON trova applicazione quando la cessione avviene nell'ambito di una procedura concorsuale".
A tal fine quindi si richiede se l'AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA (D.lgs. 270/99) rientra tra le procedure concorsuali di cui al comma precedente con conseguente disapplicazione della responsabilità solidale del cessionario di azienda.
Grazie
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Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como11/10/2017 10:42RE: RE: Cessione ramo d'azienda società in amministrazione straordinaria: la responsabilità del cessionario per i debiti tributari
Non avendo reperito alcuna fonte ufficiale sull'argomento, non siamo in grado di dare una risposta certa, anche se una delle due possibili interpretazioni ci convince di più dell'altra.
In base alle regole generali sull'interpretazione delle norme sappiamo che in caso di conflitto si può applicare il criterio cronologico, che sancisce la prevalenza della norma successiva.
Ma gerarchicamente superiore al criterio cronologico è quello della prevalenza della legge speciale su quella generale, e ciò è quello che accade in questo caso, solo che non è forse così pacifico individuare quale sia la norma generale e quale quella speciale:
- l'art. 63, V comma, del D.Lgs. 270/99 si occupa di un caso speciale, quello delle imprese in amministrazione straordinaria, e quindi parrebbe prevalere sul disposto dell'art. 14 del D.Lgs. 472/97, dettato per la generalità delle imprese
- ma l'art. 63, V comma, del D.Lgs. 270/99 fa riferimento a tutti i debiti, mentre l'art. 14 del D.Lgs. 472/97 fa riferimento ai soli debiti tributari, ai quali riconosce una tutela particolare; sotto questo profilo quindi è quest'ultima, la norma che si occupa di un caso speciale, e quindi quella che prevale.
Personalmente propendiamo per la prima "costruzione gerarchica" e quindi per l'esclusione della responsabilità dell'acquirente per i debiti anche tributari relativi all'esercizio delle aziende cedute anteriori al trasferimento, ma non ci sentiamo di escludere la possibilità che venga avanzata la seconda ipotesi, e che quindi si possa sostenere che per i soli debiti tributari la responsabilità dell'acquirente invece sussista.
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