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NOTIFICA CARTELLE ESATTORIALI AL CURATORE

  • Francesco Tomizzi

    TERMOLI (CB)
    16/11/2016 12:05

    NOTIFICA CARTELLE ESATTORIALI AL CURATORE

    Buongiorno, successivamente alla dichiarazione di fallimento di una srl avvenuta nel 2011 e tutt'ora pendente, con nessun riparto ancora eseguito, al curatore sono state notificate :

    A) cartelle di pagamento di equitalia per
    - registro canone abbonamento radio audizioni;
    - sanzioni amministrative per emissione assegni scoperti;
    - contravvenzioni codice della strada;
    - omessa registrazione atti giudiziari;
    B) ingiunzioni di pagamento del Comune per sanzioni amministrative per violazione codice della strada;
    C) ingiunzioni di pagamento agenti di riscossione per tassa smaltimento rifiuti;
    D) avviso di accertamento della Regione per omesso versamento tassa automobilistica.

    Orbene, posto che si tratta di somme tutte dovute per crediti sorti pre-fallimento, chiedo conferma del fatto :
    - se tutti questi crediti per essere ammessi al passivo devono essere comunque preceduti da istanza di ammissione al passivo;
    - se alle ingiunzioni di pagamento deve comunque seguire la notifica della cartella esattoriale al curatore oppure per tutti gli elencati crediti questa non è necessaria ma è sufficiente il solo ruolo allegato all'istanza di ammissione al passivo;
    - se, salvo la verifica della debenza delle somme, non vi siano specifici obblighi del curatore successivamente al ricevimento di tali notifiche.
    Grazie anticipatamente per la risposta.

    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      25/11/2016 14:10

      RE: NOTIFICA CARTELLE ESATTORIALI AL CURATORE

      Rispondiamo seguendo l'ordine delle domande:

      - trattandosi di crediti concorsuali, certamente debbono transitare attraverso l'ammissione al passivo

      - non necessariamente all'ingiunzione deve seguire la cartella di pagamento

      - in questa fase il curatore tenuto a verificare la debenza dell'imposta, nient'altro. Sottolineiamo peraltro che tale verifica è estremamente importante perché qualora il credito non venga contestato ora, non sarà più possibile farlo, per i debiti tributari, in sede di ammissione al passivo.
      • Ilaria Casa

        Parma
        28/11/2016 12:46

        RE: RE: NOTIFICA CARTELLE ESATTORIALI AL CURATORE

        Buongiorno,

        nel caso in cui il curatore non sia in grado di verificare la debenza di quanto richiesto poichè non ha rinvenuto alcuna documentazione comprovante il debito (nel caso di specie multe stradali), il credito deve essere ammesso così come richiesto dall'insinuazione?

        Grazie
        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          11/12/2016 14:51

          RE: RE: RE: NOTIFICA CARTELLE ESATTORIALI AL CURATORE

          Come per tutte le istanze, è il creditore che deve provare il proprio diritto, quindi non è il Curatore che deve ricercare la documentazione, ma l'ente impositore, o Equitalia per esso, che deve dimostrate il proprio credito, allegando i relativi verbali, notifiche nei termini, ecc.

          Il Curatore dovrà verificare che il mezzo in questione, al momento della commissione della violazione, fosse di proprietà del fallito.
          • Maddalena Cottica

            sondrio
            18/01/2017 16:46

            RE: RE: RE: RE: NOTIFICA CARTELLE ESATTORIALI AL CURATORE

            Buongiorno, ma se le cartelle esattoriali relative ad esempio a canoni rai dovuti per periodi anteriori al fallimento vengono notificate al curatore senza una domanda da parte di equitalia di ammissione al passivo come ci si comporta?
            • Stefano Andreani - Firenze
              Luca Corvi - Como

              24/01/2017 11:56

              RE: RE: RE: RE: RE: NOTIFICA CARTELLE ESATTORIALI AL CURATORE

              Premesso che qualsiasi credito deve transitare attraverso l'istanza di ammissione al passivo, nei termini di cui all'art. 101 l.fall., quanto il Curatore deve fare alla ricezione delle cartelle dipende dal credito del quale con tale cartella viene richiesto il pagamento.

              Se si tratta di cartelle per pretese di competenza delle Commissioni Tributarie, il Curatore è tenuto a verificarne subito la correttezza ed eventualmente, se lo riterrà opportuno, impugnarle appunto avanti tali Commissioni; se non lo farà, una volta decorsi i termini il debito sarà consolidato e la successiva istanza di ammissione al passivo dovrà essere accolta.

              Se si tratta di debiti per i quali non esiste tale riserva di competenza, egli potrà comunque verificarne la correttezza e se del caso chiederne lo sgravio, ma anche qualora non lo facesse, potrà sempre rifiutare l'ammissione all'istanza che Equitalia successivamente presenterà.