Forum ESECUZIONI - LA FASE DELLA VENDITA

Avviso 498 c.p.c. e diritto di servitù

  • Silvia Romboli

    Forlimpopoli (FC)
    14/02/2014 14:58

    Avviso 498 c.p.c. e diritto di servitù

    A mio avviso è necessario notificare l'avviso di cui all'art. 498 c.p.c. anche ai titolari di diritto di servitù, ciò in quanto ai sensi dell'art. 2812 secondo comma c.c. tale diritto si estingue con l'espropriazione del fondo e i titolari sono ammessi a far valere le loro ragioni sul ricavato.
    Nel caso di specie mi trovo ad avere l'iscrizioni del diritto di servitù successivamente all'iscrizione dell'ipoteca del creditore procedente e antecedentemente all'iscrizione del pignoramento e tale notifica non è stata fatta.
    L'Avvocato del creditore procedente esclude che tale notifica sia necessaria.
    Forse potrei essere d'accordo se nell'avviso di vendita viene insirito che il bene viene venduto con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.
    Grazie,
    Dott.ssa Sonia Guariglia
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      14/02/2014 19:32

      RE: Avviso 498 c.p.c. e diritto di servitù

      Nella espropriazione di un fondo gravato da servitù, la comunicazione ex art. 498 c.p.c. ai proprietari del fondo dominante non è necessaria, ma nella specie si tratta di servitù trascritta dopo l'iscrizione dell'ipoteca, per cui tale trascrizione non è opponibile al creditore ipotecario, che ha diritto a fa subastare il bene come se fosse libero, giusto il disposto dell'art. 2812 c.c.. In questo caso, poiché l'espropriazione comporta la estinzione della servitù, riteniamo che la comunicazione di cui all'art. 498 c.p.c., dovesse essere fatta anche ai proprietari dei fondi dominanti.
      Zucchetti SG Srl