Forum ESECUZIONI - LA FASE DELLA VENDITA

Vendita in danno e nuova proposta irrevocabile d'acquisto

  • Marcello Cosentino

    Portogruaro (VE)
    27/02/2014 10:11

    Vendita in danno e nuova proposta irrevocabile d'acquisto

    In una esecuzione immobiliare il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100, giusto per esemplificare. L'aggiudicatario, non ha poi versato il saldo del prezzo, è stato dichiarato decaduto.
    Il GE ha disposto l'incameramento della cauzione pari ad € 10 mandando al delegato di procedere a nuova vendita allo stesso prezzo dell'asta precedente, pari quindi a € 100, salvo il recupero della differenza nell'ipotesi di cui al c. 2 del 587.
    Nelle more è stata depositata un'offerta irrevocabile e cauzionata ma al prezzo di 80, inferiore quindi al prezzo di aggiudicazione di cui sopra.
    Il GE adesso chiede il mio parere "sulla praticabilità del prezzo base di € 80".
    Secondo me la proposta d'acquisto pervenuta non è accettabile perché, oltre al fatto che esiste un precedente decreto che dispone di vendere il bene a € 100, la vendita ad 80 Euro (sarà difficile vedere altri partecipanti all'asta senza incanto) "condannerebbe" già da subito l'aggiudicatario decaduto al pagamento della differenza di € 20, pari alla differenza tra il 1° ed il 2° prezzo di aggiudicazione. E' corretto quanto affermo? Grazie per la risposta.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      27/02/2014 20:24

      RE: Vendita in danno e nuova proposta irrevocabile d'acquisto

      Si e no, nel senso che la sua unica preoccupazione (anche se non ci dice il ruolo che occupa, presumiamo da delegato alla vendita) deve essere quella di vendere al meglio, per cui se è stata fatta la dovuta pubblicità e non sono pervenute offerte superiori ad 80, si può procedere anche alla vendita senza incanto (che non è la vendita a trattativa privata) al prezzo di 80, recuperando la differenza 8e tenuto conto della cauzione confiscata) dal precedente aggiudicatario inadempiente.
      Zucchetti SG Srl