Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Atto di cessione di azienda con patto di riservato dominio e girate cambiarie

  • Chiara Mazzetti

    Bologna
    16/09/2015 15:07

    Atto di cessione di azienda con patto di riservato dominio e girate cambiarie

    Gentilissimi, mi trovo in questa particolare situazione per il quale avrei bisogno di un chiarimento:
    sono stata nominata Curatore di una Srl, ristorante, che ha acquistato l'azienda nel 2013 mediante cessione con patto di riservato dominio.
    Mancando solamente qualche rata al perfezionamento dell'acquisto e essendoci un soggetto interessato ad affittare l'azienda, di comune accordo con il Giudice Delegato, è stato deciso di affittare l'azienda in modo da avere i denari per pagare le rate residue per perfezionare l'acquisto del ristornate e veder scongiurato il rischio di riscatto da parte del precedente proprietario (che per comodità chiamerò "Rossi").
    Rossi però, aveva provveduto a girare le cambiali a favore di un terzo soggetto ("Gialli"), il quale ad oggi non si è ancora reso disponibile a riconsegnarmi i titoli cambiari.
    Oltre a ciò un ulteriore soggetto ("Blu"), creditore di Rossi, ha promosso pignoramento presso terzi aggredendo le attrezzature presenti all'interno del ristorante.
    Attualmente il fallimento avrebbe i denari per pagare le rate già scadute relative all'acquisto del ristorante ma:
    1) non essendomi state riconsegnate le cambiali, chiedo conferma, ma ritengo di non poter procedere al pagamento, è corretto?
    2) Qualora procedessi al pagamento per scongiurare il rischio di pignoramento c/o terzi, a chi dovrei pagare le rate? a Rossi o a Gialli?
    3) sono costretta a rilasciare la dichiarazione del terzo pignorato o, in caso di fallimento, si può richiedere la sospensione o improcedibilità del giudizio?

    Mi rendo conto di essere stata molto macchinosa nella formulazione della domanda, ma purtroppo la situazione non aiuta.
    Ringrazio anticipatamente per la risposta
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      16/09/2015 20:15

      RE: Atto di cessione di azienda con patto di riservato dominio e girate cambiarie

      La situazione descritta presenta alcune anomalie che non aiutano la soluzione. In primo luogo è presumibile che lei, visto che mancavano poche rate al pagamento integrale del prezzo, sia subentrata nel contratto, come consente il primo comma dell'art. 73. Una volta che la curatela è subentrata nel contratto, dovrà pagare le rate successive, e se queste sono state cambializzate (come lei dice), dovrà pagare le cambiali alle relative scadenze. Infine nell'esecuzione presso terzi, astrattamente possibile perché l'esecutato non è il fallito, il curatore dichiarerà che i beni sono nella disponibilità della curatela in forza di contratto di vendita con riserva di proprietà in corso di regolare esecuzione, per cui, quanto meno si può ottenere una sospensione dell'esecuzione, in attesa della definizione dell'acquisto.
      Tutto ciò sempre che non ci siano rate scadute pregresse e non pagate, di cui lei non fa cenno, ma crediamo che ad esse faccia riferimento quando parla di mancata consegna delle cambiali. Tuttavia se esistono tali inadempienze e prima della dichiarazione di fallimento non siano state fatte valere clausole di risoluzione espressa, egualmente il curatore può subentrare nel rapporto di vendita riservata ancora pendente e il creditore delle rate scadute- o il proprietario se in possesso dei titoli cambiari o il reale possessore dei titoli- potrà far valere il credito al passivo del fallimento mediante insinuazione.
      Zucchetti SG srl
      • Chiara Mazzetti

        Bologna
        17/09/2015 17:54

        RE: RE: Atto di cessione di azienda con patto di riservato dominio e girate cambiarie

        Risultano solamente due rate scadute e non pagate, ma le scadenze sono successive al fallimento. L'orientamento è quello di pagarle non appena verranno consegnate la cambiali, così da verificare la regolarità delle girate e chi sia l'effettivo soggetto avente titolo all'incasso.

        Il dubbio rimane solo se sia opponibile o meno al fallimento il pignormanto presso terzi, nel specifico caso in cui: la procedura è terza pignorata, ci sono 2 rate scadute non ancora pagate, il pignormanto è stato posto in essere prima della sentenza di fallimento (circa 8 mesi prima), ma ancora non ci sia stata l'assegnazione.

        Ringrazio sentitamente per la collaborazione
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          17/09/2015 20:17

          RE: RE: RE: Atto di cessione di azienda con patto di riservato dominio e girate cambiarie

          Come abbiamo detto nella precedente risposta il pignoramento presso il terzo fallito è opponibile alla massa né si blocca per effetto dell'art. 51 l.f. in quanto il terzo non è l'esecutato; tuttavia la particolare situazione giustifica la sospensione della procedura.
          Zucchetti SG Srl