Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Pagamento contributo unificato causa ante fallimento

  • Marcello Cosentino

    Portogruaro (VE)
    06/10/2017 12:20

    Pagamento contributo unificato causa ante fallimento

    Buongiorno,
    chiedo il Vs. gradito parere sul seguente caso: la società ALFA SRL, dichiarata fallita nel 2015, in qualità di convenuto nella causa promossa da BETA SRL, nel 2014 chiama in causa una terza parte, non provvedendo a pagare il relativo contributo unificato. Tale omissione non è frutto di dimenticanza, bensì di una decisione presa dall'allora legale della fallita che riteneva tale onere non dovuto.
    Equitalia Giustizia spa, per conto del Ministero della Giustizia, ne ha oggi intimato il pagamento, notificando oltretutto la richiesta al vecchio legale e non alla curatela.
    Ritenete dovuta questa somma? Preciso, inoltre, che il termine per la trasmissione di domande di ammissione tardive è spirato e che la procedura sta volgendo alla chiusura.
    Grazie.
    Cordiali saluti.

    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      07/10/2017 17:16

      RE: Pagamento contributo unificato causa ante fallimento

      Il comma terzo del DPR n. 115 del 2002, così come modificato dall'art. 28, comma 1, lettera b), della L. 12/11/2011, n. 183, a decorrere dall'1/1/2012, ai sensi dell'art. 36, comma 1, della medesima L. 183/2011, stabilisce quanto segue: "La parte di cui al comma 1 (sostanzialmente la parte attrice), quando modifica la domanda o propone domanda riconvenzionale o formula chiamata in causa, cui consegue l'aumento del valore della causa, e' tenuta a farne espressa dichiarazione e a procedere al contestuale pagamento integrativo. Le altre parti, quando modificano la domanda o propongono domanda riconvenzionale o formulano chiamata in causa o svolgono intervento autonomo, sono tenute a farne espressa dichiarazione e a procedere al contestuale pagamento di un autonomo contributo unificato, determinato in base al valore della domanda proposta". Nel suo caso, Alfa, convenuta in causa da Beta, ha chiamato in causa un terzo, per cui, alla luce dell secondo periodo del dispoto sopra riportato era tenuta a pagare il conttributo unificato, determinato in base al valore della della domanda proposta nei confronti del terzo.
      Questo dato, tuttavia ci sembra irrilevante al momento, perché l'Amministrazione della Giustizia se intende far valere il suo credito nel fallimento Alfa deve proporre una formale domanda di insinuazione al passivo, se ancora in tempo ("fino a quando non siano esaurite tutte le ripartizioni dell'attivo fallimentare", precisa il quarto comma dell'art. 101). La richiesta notificata al fallito è priva di qualsiasi valore per la curatela, che, pertanto, può andare avanti nella procedura finio alla chiusura.
      Zucchetti SG srl