Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Accesso al Fondo di garanzia

  • Laura Simonetta Ragazzi

    Milano
    23/05/2015 18:27

    Accesso al Fondo di garanzia

    Buongiorno

    vorrei sottoporre i seguenti quesiti:

    1) il lavoratore che, in sede di transazione novativa, abbia visto riconosciuto un incentivo all'esodo quale integrazione al TFR rinunciando ad impugnare il licenziamento può accedere al fondo di garanzia INPS per tale importo?
    2) sull'ammissione al passivo in via privilegiata o chirografaria di tale somme , oggetto già di dibattito, può comunque rilevare la natura del pregiudizio che la somma in questione intende risarcire?.
    Ringrazio fin da ora per il contributo e porgo cordiali saluti


    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      25/05/2015 18:01

      RE: Accesso al Fondo di garanzia

      La transazione intercorsa tra il dipendente e il datore di lavoro (ovviamente prima del fallimento), se è opponibile al fallimento per avere data certa e non viene in qualche modo impugnata, è vincolante per il curatore del fallimento del datore di lavoro, il quale deve prendere atto dell'accordo e riconoscere che le modalità di determinazione del TFR sono state stabilite dalle parti per evitare o definire una controversia in corso. Una volta che l'importo per TFR come determinato dalle parti è ammesso al passivo, il curatore deve attestarlo nella dichiarazione di cui al modello Tfr/Cl-bis-Cod. Sr52, e sarà l'Inps a valutare se l'intero importo può essere anticipato dal Fondo di garanzia. A nostro avviso l'Inps non dovrebbe e non potrebbe sollevare contestazioni di fronte all'accertamento giudiziario, ma non si può dire con certezza cosa farà l'Ente. Ad ogni modo, qualunque sia la decisione dell'Inps, nulla cambia per il fallimento che ha sempre un debito per l'importo per TFR riconosciuto e ammesso al passivo, salvo a vedere a chi deve corrisponderlo.
      Zucchetti SG srl