Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

IPOTECA VOLONTARIA SCADUTA DURANTE IL FALLIMENTO

  • Mariella Radica

    Pescara
    04/06/2024 17:09

    IPOTECA VOLONTARIA SCADUTA DURANTE IL FALLIMENTO

    Buona sera
    Sottopongo alla Vostra cortese attenzione il seguente caso:
    Ipoteca volontaria iscritta nel 2008 durata 10 anni.
    Il debitore ipotecario fallisce nel 2014, il creditore ipotecario si insinua al passivo nel 2015 ovviamente con il rango ipotecario, purtroppo il bene è stato venduto solo nel 2023 ,quindi mi accingo a presentare il riparto, a mio avviso il creditore conserva il rango ipotecario in quanto la sentenza di fallimento blocca tutto e quindi non era necessario rinnovare l'ipoteca.
    Attendo il Vostro parere e Vi ringrazio per l'attenzione.
    Grazie
    Dott.ssa Mariella Radica

    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      07/06/2024 13:22

      RE: IPOTECA VOLONTARIA SCADUTA DURANTE IL FALLIMENTO

      A conferma di quanto da lei ipotizzato, riportiamo Cass. 06/08/2015, n.16553, che ha statuito quanto segue: "Come questa corte ha già avuto modo di chiarire, infatti, posto che il decreto di approvazione dello stato passivo, di cui alla L. Fall., art. 96, se non impugnato, preclude ogni questione relativa all'esistenza del credito, alla sua entità, all'efficacia del titolo da cui deriva e all'esistenza di cause di prelazione, la sua intangibilità non ammette il riesame del credito da parte del giudice delegato in sede di finale distribuzione, mediante degradazione a chirografo, di un credito già ammesso in via ipotecaria; ne consegue che nemmeno il mancato rinnovo dell'iscrizione ipotecaria alla scadenza del ventennio dal compimento della prima formalità pubblicitaria, attenendo al solo profilo dell'efficacia e perciò non estinguendo nè il titolo ipotecario, nè il diritto di credito garantito, costituisce ragione per la degradazione, in quanto in materia non opera l'istituto della prescrizione, e dunque dell'ipotizzabilita della interruzione, con riguardo all'apertura del fallimento, essendo invece sufficiente, perchè la garanzia giovi al creditore, che questi abbia richiesto ed ottenuto l'ammissione al passivo del proprio credito, senza che, alla data della domanda, l'iscrizione stessa abbia superato il ventennio, permanendo tale efficacia per tutto il corso della procedura; in questo modo l'istituto si adatta alla sistematica concorsuale, nella quale il creditore, depositata la domanda, consuma il suo potere processuale nè ha più il potere o l'onere di intervenire sul diritto d'ipoteca, che cessa di essere nella sua disponibilità una volta ammesso, a differenza di quanto accade nell'esecuzione singolare, in cui l'iscrizione non deve aver superato il ventennio alla data della vendita forzata, che concreta l'espropriazione che il creditore ha diritto di chiedere, mentre nella procedura concorsuale la vendita è disposta su iniziativa del curatore".
      Zucchetti SG srl