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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE
istanza di rivendica immobile in leasing
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Andrea Bartolini
ANCONA08/06/2016 13:37istanza di rivendica immobile in leasing
Il caso è il seguente:
contratto di leasing risolto ante fallimento; la società ottiene contro la fallita (sempre ante fallimento, dunque) provvedimento ex art. 700 c.p.c per il rilascio (provvedimento definitivo).
La fallita aveva da tempo (prima della risoluzione e del 700 c.p.c.) locato l'immobile a terzi (e la società di leasing ne era perfettamente a conoscenza, avendo comunicato a tali terzi che -essendo stato risolto il leasing- il canone avrebbe dovuto essere pagato a loro, non alla fallita, a pena di liberazione dell'immobile).
Pertanto:
a) il curatore non ha mai avuto la disponibilità giuridica dell'immobile (leasing risolto ante fallimento);
b) il curatore non ha mai avuto la disponibilità materiale dell'immobile (immobile locato a terzi ante fallimento; inoltre la risoluzione del leasing ha -ritengo- determinato la caducazione della "sublocazione" quale contratto derivato);
c) la società di leasing dispone di titolo esecutivo definitivo verso la fallita (utilizzabile per giurisprudenza consolidata verso il terzo occupante)
Nonostante tutto quanto sopra, la società di leasing avanza istanza di rivendica ed insiste per l'accoglimento.
A parere dello scrivente l'istanza non può essere accolta ed il giudice dovrà rigettarla o emettere un "non luogo a provvedere", per non aver mai avuto il Curatore la disponibilità dell'immobile, nè giuridica nè di fatto.
Che ne pensate? Vi sono precedenti giurisprudenziali specifici?
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza09/06/2016 19:26RE: istanza di rivendica immobile in leasing
Ci permettiamo di dissentire dalla sua opinione. E' vero che la risoluzione del contratto di leasing tra il locatore principale e il suo conduttore (sublocatore del terzo) riversa i suoi effetti sul sublocatore (Cass. 9 novembre 2007, n. 23302, Cass. 24 maggio 1994, n. 5053) per il fatto che la sub locazione (nel suo caso locazione da parte del conducente in leasing del bene dato in locazione) comporta la nascita di un rapporto obbligatorio derivato la cui sorte dipende da quella del rapporto principale di locazione,ma è altrettanto vero che la società di leasing, in mancanza di una sentenza che dichiari la risoluzione, è privo di un titolo esecutivo da azionare nei confronti del terzo conduttore ottenere la restituzione dell'immobile, per cui deve necessariamente far valere la sua pretesa nei confronti della sua parte contrattuale, ora fallita e, quindi chiedere la restituzione ex art- 103 l.f., posto che è pur sempre la parte contrattuale che è direttamente obbligata nei confronti del concedente in leasing a restituire l'immobile oggetto del leasing. Il fatto che il curatore non abbia mai avuto la disponibilità dell'immobile in questione non incide sulla legittimazione della società di leasing a rivendicare la proprietà e la restituzione dell'immobile, ma può eventualmente influire sul merito, nel senso che il curatore non è in grado di procedere alla restituzione di quanto legittimamente richiesto perché il terzo non rende disponibile l'immobile, con gli effetti di cui al primo comma, prima parte, dell'art. 103.
Zucchetti Sg srl
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Andrea Bartolini
ANCONA10/06/2016 11:43RE: RE: istanza di rivendica immobile in leasing
La Vs. risposta si basa sul fatto che non vi sia "una sentenza che dichiari la risoluzione", con conseguente mancanza -per la società di leasing- di un titolo esecutivo nei confronti del terzo conduttore.
Tuttavia nella mia domanda avevo precisato che il leasing aveva già ottenuto contro la fallita un provvedimento di rilascio ex art. 700 c.p.c., reclamato ma poi confermato e dunque definitivo ante- fallimento, proprio in forza dell'avvenuta risoluzione azionata ex art. 1456 c.c.; dunque il titolo c'è, potendo essere utilizzato (mi pare per giurisprudenza incontestata) contro qualunque occupante....
Non vi sembra che ciò abbia rilievo?
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza13/06/2016 19:17RE: RE: RE: istanza di rivendica immobile in leasing
Certamente si; le informazioni che ora fornisce, più analitiche rispetto alle precedenti, autorizzano la condivisione della sua tesi. Effettivamente avevamo inteso che mancasse una sentenza, non avendo dato un significato strettamente tecnico alla definitività ed esecutività del provvedimento ex art. 700 cpc, che lei aveva indicato.
Zucchetti Sg srl
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