Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

pignoramento presso terzi

  • Teresa Rossi

    S. Maria C.V. (CE)
    26/11/2012 18:37

    pignoramento presso terzi

    é possibile che il creditore di una società intrapenda una procedura di espropriazione presso terzi dove il terzo è una società già fallita e, quindi, che il Giudice dell'esecuzione in corso di causa chieda la comparizione in udienza del curatore della società fallità al fine di rendere la dichiarazione ex art. 547 c.p.c.?
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      27/11/2012 15:19

      RE: pignoramento presso terzi

      Si l'esecuzione presso terzi è possibile quando il terzo pignorato sia un soggetto fallito in quanto la norma di cui all'art. 51, che sancisce - a seguito dell'intervenuta declaratoria di fallimento - il divieto di promuovere o proseguire azioni individuali o cautelari nei confronti del debitore fallito non è applicabile perché la società fallita non è la debitrice esecutata (nei confronti della quale varrebbe il divieto di cui all'art. 51 se fosse dichiarata fallita), ma soltanto la terza pignorata (giur. pacifica, Cass. 21/10/2009 n. 22361; Cass. 27.6.2007 n. 14832; Cass. 5.3.2007 n. 5076).
      Il terzo pignorato deve, in prima battuta, soltanto rendere la dichiarazione di cui all'art. 547 cpc e riteniamo che a tanto sia legittimato il curatore, che al momento ha la capacità processuale (e non il vecchio legale rappresentante della società fallita), munendosi della preventiva autorizzazione del giudice delegato, ai sensi dell'art. 25 l. fall. (in tal senso Cass. 08/08/1995, n. 8669).
      Se la dichiarazione del curatore è positiva- nel senso che ammette che la società fallita ha un debito verso l'esecutato- molto probabilmente il giudice dell'esecuzione disporrà che detto debito sia pagato al creditore esecutante, il quale, a quel punto, ha un titolo per partecipare al passivo ove concorrerà con gli altri creditori.
      Zucchetti SG Srl