Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Art. 647 e opponibilità al fallimento

  • Cinzia Bonazzoli

    Pesaro (PU)
    02/05/2023 17:19

    Art. 647 e opponibilità al fallimento

    Un credito supportato da un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo a fronte del quale è già stata iscritta ipoteca giudiziale e per il quale siano giù trascorsi i 40 giorni per l'opposizione è opponibile al fallimento?
    Ovvero il credito può essere ammesso al passivo con privilegio ipotecario anche in mancanza della formula di esecutività ex art. 647 c.p.c..?
    Il decorso dei 40 giorni attribuisce valore di giudicato sostanziale ad un decreto già provvisoriamente esecutivo?
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      03/05/2023 19:04

      RE: Art. 647 e opponibilità al fallimento

      Secondo la costante giurisprudenza della Cassazione (ex multis, Cass. 01/07/2022, n. 21039; Cass. 24157/2020; Cass. 21583/2018; Cass. 25191/2017; Cass. 23775/2017; Cass. 1650/2014; ecc.) il decreto ingiuntivo, in assenza di opposizione, acquista efficacia di giudicato formale e sostanziale solo nel momento in cui il giudice, dopo averne controllato la notificazione, lo dichiari esecutivo ai sensi dell'art. 647 c.p.c.. Ne consegue che il decreto ingiuntivo non munito, prima della dichiarazione di fallimento, del decreto di esecutorietà non può considerarsi passato in cosa giudicata formale e sostanziale e non è opponibile al fallimento, neppure nell'ipotesi in cui il decreto ex art. 647 c.p.c., venga emesso successivamente, tenuto conto del fatto che, intervenuto il fallimento, ogni credito deve essere accertato nel concorso dei creditori ai sensi della L.Fall., art. 52.
      Questo significa che il creditore, nel suo caso, non può utilizzare il decreto ingiuntivo come titolo per ottenere l'ammissione né può utilizzarlo come titolo che ha consentito l'iscrizione ipotecaria né per il pagamento delle spese del procedimento monitorio, ma, se intende partecipare al concorso, deve fornire la prova del suo credito con altri mezzi, come se il decreto ingiuntivo non esistesse o, meglio, non fosse mai esistito.
      Zucchetti SG srl
      • Cinzia Bonazzoli

        Pesaro (PU)
        03/05/2023 19:15

        RE: RE: Art. 647 e opponibilità al fallimento

        Se il credito viene comprovata anche dalle fatture a suo tempo emesse e dalla nota di iscrizione ipotecaria.
        L'ipoteca risulta iscritta da circa 10 anni.
        L'ipoteca senza la formula esecutiva dell'art. 647 non ha valore? Quel bene deve considerarsi libero da gravami?
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          04/05/2023 18:14

          RE: RE: RE: Art. 647 e opponibilità al fallimento

          Quanto al credito, una volta escluso che la prova dello stesso sia data dal decreto ingiuntivo, valgono, come già abbiamo detto i criteri ordinari di vaglio e la fattura non documenta l'esistenza del credito dato che è un atto unilaterale del creditore. La menzione nell'iscrizione ipotecaria servirebbe a dare la data certa del documento menzionato, ma non a fornire la prova del credito.
          Quanto all'ipoteca, se questa è stata iscritta in forza del decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, come lasciava intendere la sua precedente comunicazione, l'ammissione del credito in chirografo o il rigetto dello stesso con la specificazione detta nella nostra precedente risposta, porta come conseguenza che il bene gravato possa essere considerato libero nella procedura in quanto lei fa valere in via di eccezione la inopponibilità alla massa dell'iscrizione allo scopo di paralizzare la pretesa fatta; il bene quindi può essere venduto e può successivamente essere disposta la cancellazione dell'iscrizione ipotecaria e il creditore in questione, ove ammesso eventualmente al passivo in chirografo, va trattato come tale nella procedura.
          Ora lei ci dice che l'iscrizione risale a circa dieci anni fa, il che ci fa nascere qualche dubbio che sia stata presa in forza del decreto ingiuntivo; questo, infatti, dovrebbe risalire anch'esso a quell'epoca ma è strano che in questi dieci anni, benchè non opposto, non sia mai stato richiesto ed emesso il provvedimento di cui all'art. 647 cpc per procedere all'esecuzione. Ad ogni modo se l'ipoteca (volontaria o giudiziale che sia) non è collegata al decreto ingiuntivo di cui si discute, la sua operatività va autonomamente valutata e non abbiamo i dati per farlo.
          Zucchetti SG srl