Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

cartella esattoriale - processo tributario interrotto

  • Francesca Albano

    siena
    31/05/2016 10:43

    cartella esattoriale - processo tributario interrotto

    Buongiorno
    Ho ricevuto notifica di interruzione del processo dinanzi alla commissione tributaria regionale, a seguito di precedente impugnazione da parte dell'Agenzia Entrate della sentenza della commissione tributaria provinciale in cui la Società fallita ha vinto il ricorso.
    Ad oggi l'Agenzia Entrate non ha riassunto il processo (il termine semestrale scade tra una settimana), ma ho ricevuto cartella esattoriale attinente il ricorso vinto. Come mi devo comportare? impugnare la cartella o riassumere il processo (pur avendo sentenza di primo grado a mio favore)?
    GRazie
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      05/06/2016 12:17

      RE: cartella esattoriale - processo tributario interrotto

      Se abbiamo ben compreso, ovvero se la vittoria è stata integrale e quindi l'accertamento annullato in primo grado, la cartella appare evidentemente illegittima e quindi suggeriamo di presentare istanza di annullamento in autotutela a cui far seguito, qualora non venga accolta (nonostante i solleciti che il Curatore avrà cura di fare), la presentazione di rituale impugnazione.

      "Strategicamente" delicata è la relativa tempistica, dato che:
      - la rapida presentazione di tale istanza potrebbe "portare in evidenza" all'Agenzia che c'è un procedimento da riassumere, attività che la Curatela evidentemente si augura che non venga effettuata
      - la presentazione di tale istanza solo dopo che saranno scaduti i termini per la riassunzione evita tale rischio ma aumenta il rischio di dover presentare ricorso, con costi a carico della procedura.

      Fortunatamente i tempi sono molto ravvicinati, e la seconda soluzione ci pare di conseguenza preferibile.

      Infine, poiché la presentazione del ricorso comporterà comunque costi a carico della procedura, suggeriamo al Curatore di formalizzare in via ufficiale i solleciti all'annullamento in autotutela a cui abbiamo accennato qui sopra, così da poter insistere, in sede contenziosa, sull'addebito dell'Ufficio dei costi sostenuti, anche in caso di eventuale successiva acquiescenza dell'Agenzia.