Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Spese legali professionista incaricato dalla Curatela

  • Mariangela Telesca

    Foggia
    23/06/2016 23:13

    Spese legali professionista incaricato dalla Curatela

    Si chiede un chiarimento circa il computo delle spese legali in atto di precetto.
    Mi spiego meglio: la Curatela si è costituita in un giudizio di opposizione allo SP introdotto da una S.a.s.. e, a tal fine, ha incaricato un legale. Il giudizio si è concluso con il rigetto della domanda e la condanna dell'opponente al pagamento delle spese di lite in favore della curatela (e non del procuratore dichiaratosi antistatario).
    A questo punto, ai fini del computo delle somme effettivamente dovute dalla parte opponente e soccombente nel giudizio (eventualmente da richiedere con atto di precetto), ci si chiede, in primis, se occorra calcolare l'iva, tenuto conto che l'iva deve essere rimborsata solo nel caso in cui essa rappresenti un costo per la parte vittoriosa (ciò accade, ad esempio, quando
    quest'ultima non sia un soggetto passivo dell'imposta, ad es. un privato) mentre, laddove la parte vittoriosa possa portare in detrazione l'imposta assolta a titolo di rivalsa, la parte soccombente sarà tenuta a rimborsare solamente le spese relative all'onorario.
    Inoltre, ci si chiede se debba computarsi la ritenuta d'acconto, in ragione del fatto che la parte soccombente è una s.a.s.
    Nessun dubbio dovrebbe esserci per la richiesta della Cassa Avvocati.
    Ringrazio sin d'ora chi vorrà fornire i chiarimenti richiesti.
    Cordialmente
    Avv, Mariangela Telesca
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      28/06/2016 20:41

      RE: Spese legali professionista incaricato dalla Curatela

      Poiché il fallito è soggetto IVA e quindi ha diritto di detrarre l'IVA che verrà indicata nella fattura del legale, il relativo importo non è un costo e pertanto non gli deve essere rimborsato dalla controparte soccombente.

      Pacifica è l'inclusione nell'importo dovuto della Cassa Avvocati.

      Non comprendiamo i dubbi relativamente alla ritenuta d'acconto: il compenso al legale sarà pagato dal Curatore, che ordinariamente lo assoggetterà a ritenuta d'acconto, mentre il rimborso della controparte non è il pagamento di un compenso a un professionista, quindi non va certo assoggettato a ritenuta.