Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

Surroga INPS

  • Enrico Pecchia

    Piombino (LI)
    31/01/2012 10:55

    Surroga INPS

    Sono un curatore di un fallimento con molti dipendenti ammessi al passivo fallimentare in privilegio sia per ultime mensilità , sia per Tfr.
    I dipendenti hanno ottenuto dall'INPS la liquidazione dal fondo.
    L'INPS sta ammettendosi al passivo per la surroga con molta lentezza. Sono scaduti i termini per le ammissioni delle domande tardive.
    La surroga dell'INPS è l'ultima operazione prima del piano di riparto finale.
    Devo attendere che tutte le surroghi siano state effettuate, oppure procedere al piano di riparto, visto che i termini per la presentazione delle domande tardive sono scadute?
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      31/01/2012 18:31

      RE: Surroga INPS

      Il secondo comma del nuovo art. 115 stabilisce che "se prima della ripartizione i crediti ammessi sono stati ceduti, il curatore attribuisce le quote di riparto ai cessionari, qualora la cessione sia stata tempestivamente comunicata, unitamente alla documentazione che attesti, con atto recante le sottoscrizioni autenticate di cedente e cessionario, l'intervenuta cessione. In questo caso, il curatore provvede alla rettifica formale dello stato passivo. Le stesse disposizioni si applicano in caso di surrogazione del creditore (quest'ultima precisazione è stata introdotta con il decreto correttivo del 2007, ma si poteva già ritenere compresa nella disposizione sulla cessione).
      Questo significa che l'INPS, in caso di surroga, non è tenuta a presentare una formale domanda tardiva, come invece la Cassazione riteneva necessario in precedenza, ma può fare una comunicazione con allegata la documentazione dimostrativa dell'avvenuta anticipazione del TFR e delle ultime tre mensilità, da cui segue per legge la surroga nella posizione dei dipendenti.
      Sarebbe pertanto opportuno che lei sollecitasse l'INPS con una lettera a far valere le sue pretese nel fallimento, annunciando che in mancanza di comunicazione entro un termine congruo lei provvederà ad attribuire ai lavoratori le somme per le quali sono stati ammessi, a meno che non abbia già la prova dell'avvenuta anticipazione e del quantum per ciascuno o i lavoratori interessati non lo dichiarino; in questo caso non distribuirà la somma ai dipendenti, e la accantonerà; se continua l'inerzia dell'INPS, decorso altro tempo, la attribuirà agli altri creditori rimasti incapienti.
      Zucchetti SG Srl