Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - LA LEGGE FALLIMENTARE

INSINUAZIONE AL PASSIVO

  • Massimo Schiavi

    Martinsicuro (TE)
    25/03/2015 08:47

    INSINUAZIONE AL PASSIVO

    Buongiorno, ho ricevuto una istanza di insinuazione al passivo fallimentare da parte di un avvocato, per conto di una società cancellata. Il testo recita
    "Il sig. TIZIO ...... in qualità di ex socio accomandatario/successore della soc. ABC .... sciolta in data 30/12/2013 ...... CHIEDE ...."

    Nello stato passivo inserisco in nome del socio accomandatario della società cancellata, oppure metto la società benché la stessa sia per l'appunto cancellata??

    grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      25/03/2015 20:11

      RE: INSINUAZIONE AL PASSIVO

      Sarebbe opportuno chiedere all'istante chiarimenti, in particolare se allo scioglimento è seguita la liquidazione e se questa è stata completata con cancellazione della società dal registro delle imprese; se il credito azionato è un credito della società o personale; a che titolo agisce il socio l'ex socio accomandatario non avendo un significato preciso quello di successore. Questi chiarimenti sono indispensabili non solo per la classificazione dei creditori ,a per la stessa ammissibilità e accoglimento della domanda, per cui solo all'esito degli stessi si può dare una risposta.
      Zucchetti SG srl.
      • Massimo Schiavi

        Martinsicuro (TE)
        26/03/2015 08:03

        RE: RE: INSINUAZIONE AL PASSIVO

        L'ART.2 dell'atto di scioglimento recita che sono state restituite ai soci le quote da ciascuno sottoscritte, ed inoltre la società è stata cancellata a seguito dell'atto di scioglimento in data 22/01/2014= Probabilmente è un atto di scioglimento senza liquidazione.

        Il credito azionato è un credito della società, l'insinuazione è stata fatta da entrambi i soci nella loro qualità di "ex socio accomandatario/successore della società ...."

        grazie
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          26/03/2015 20:27

          RE: RE: RE: INSINUAZIONE AL PASSIVO

          Se è così, riterremmo che il o i soggetti che si sono insinuati fanno valere un credito proprio e non della società, nel senso che quel credito originariamente della società, all'esito della liquidazione immediata, è stato attribuito ai soci, che ora ne sono titolari, e sono legittimati ad azionarlo in proprio, ciascuno per la propria quota di assegnazione. E non potrebbe essere che così perché la società non esiste più e gli ex soci non ne sono i "successori", come impropriamente indicato nell'istanza di insinuazione.
          Sicuramente quindi il credito va catalogato come personale del soggetto che agisce, salvo a valutare nel merito se dal contenuto della domanda si può dedurre che l'istante abbia agito in proprio per far valere un proprio credito (nel qual caso si passa ad esaminare il merito ossia se il credito esiste, se è stato pagato, ecc.) oppure abbia agito per la società, nel qual caso la domanda, a nostro avviso, andrebbe rigettata, o comunque modificata, eventualmente su suo suggerimento.
          Zucchetti SG Srl