ALTRO - Revocatorie

pagamenti successivi alla data del fallimento

  • Cristina Neve

    CORREGGIO (MO)
    11/02/2011 11:11

    pagamenti successivi alla data del fallimento

    Nel caso in cui l'Amministratore di SRL abbia effettuato un pagamento in contanti di un debito della società dopo la data della dichiarazione di fallimento, è possibile procedere alla richiesta di restituzione delle somme (mediante accredito sul c/c fallimentare)tramite lettera raccomanda al fornitore? Occorrono autorizzazioni da parte del Comitato Creditori o del G.D.?
    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      11/02/2011 15:54

      RE: pagamenti successivi alla data del fallimento

      I pagamenti effettuati dal fallito dopo la dichiarazione di fallimento sono inefficaci, a norma dell'art. 44 l.f., per cui sicuramente può chiedere a colui che ha ricevuto il pagamento la restituzione.
      Per fare una tale richiesta non è necessaria alcuna autorizzazione trattandosi di atto non rientrante in alcuna delle ipotesi indicate dall'art. 35 l.f. né di atto di straordinaria amministrazione; , anzi è un atto dovuto da parte del curatore nella sua funzione ricostruttiva del patrimonio del fallito.
      Qualora l'obbligato non desse esito alla sua richiesta e non provvedesse a restituire il dovuto, dovrà agire in giudizio per far dichiarare l'inefficacia, e per questa azione è necessaria l'autorizzazione del giudice delegato, giusto il combinato disposto degli artt. 25, comma primo, n.6 e 31 l.f..
      Zucchetti SG Srl