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Forum ESECUZIONI - INTERFERENZE TRA ESECUZIONE E FALLIMENTO
FALLIMENTO OCCUPANTE ABUSIVO DI IMMOBILE E SUO CONDUTTORE
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Francesco Costa Angeli
milano15/11/2013 23:58FALLIMENTO OCCUPANTE ABUSIVO DI IMMOBILE E SUO CONDUTTORE
COME COMPORTARSI SE LA CURATELA SI TROVA AD ESSERE OCCUPANTE ABUSIVA DI IMMOBILE CON POCHI BENI DI SCARSISSIMO VALORE PER AVER EREDITATO TALE SITUAZIONE DALLA SOCIETÀ' FALLITA AL MOMENTO DEL FALLIMENTO E CON BENI IN LEASING RISOLUTO E RIVENDICATI . NON SOLO MA LA SOCIETÀ' FALLITA AVEVA AFFITTATO AD UNA CONDUTTRICE UN NEGOZIO IN PARTE DELL' IMMOBILE (senza consenso della proprietaria).....
IL FALLIMENTO E' PRIVO DI FONDI E NON PUÒ' AFFRONTARE SPESE DI SGOMBERO MATERIALE E IN OGNI CASO NON RIESCE A FAR SGOMBERARE IL SUO CONDUTTORE.
L' IMMOBILE VA RICONSEGNATO GIUSTAMENTE AL SUO PROPRIETARIO QUANTO PRIMA.
LA SOLUZIONE PUÒ' ESSERE IL RILASCIO ASSENTITO DA PARTE DELLA CURATELA CHE IMMETTE NEL POSSESSO IL PROPRIETARIO DELL' IMMOBILE CHE HA LA LEGITTIMAZIONE ED A CUI NON È' OPPONIBILE IL SOGGETTO CONDUTTORE CON ABBANDONO AUTORIZZATO DAL G.D. AD EVITARE PERMANENZA ANTIECONOMICA DEI BENI IN LUOGO, SALVO INVITO AL RIVENDICANTE DI RITIRARLI URGENTEMENTE ( MA NON AVVIENE)
ONERE DEL PROPRIETARIO IL FARLI RITIRARE E LO SGOMBERO DEL SOGGETTO CONDUTTORE DEL FALLIMENTO e la presenza in LOCO dei beni abbandonati di scarso valore, MA INTANTO IL FALLIMENTO COME SOGGETTO PROCEDURA CESSA DI OCCUPARE L' IMMOBILE, COME SE TOGLIESSE FIGURATIVAMENTE I SIGILLI CONSENTENDO DI ENTRARE E DI OPERARE AL PROPRIETARIO DELL' IMMOBILE.
COSA NE PENSATE ?
OGNI ALTRO AGIRE SEMBRA PEGGIORE E INIDONEO.
ATTENDERE CHE IL FALLIMENTO SI AZIONI CONTRO IL SUO CONDUTTORE E RESTITUISCA AL RIVENDICANTE CHE NON RITIRA..E SGOMBERI I BENI SENZA VALORE CON TRASLOCO
IMPOSSIBILE PER MANCANZA DI FONDI E' SOLUZIONE IMPOSSIBILE.
ESTERNARE NULLA OSTA AL PROPRIETARIO DELL' IMMOBILE AD ENTRARE NELLO STESSO
NELLA SITUAZIONE IN CUI SI TROVA MI SEMBRA UNICA SOLUZIONE, SALVI I DIRITTI DEL PROPRIETARIO DI CREDITO PER OCCUPAZIONE E SPESE DA INSINUARE
ANCHE SE IL FALLIMENTO E ' PRIVO DI FONDI MA...QUESTA E' UN'ALTRA STORIA..
COSA NE PENSATE ?
GRAZIE E CORDIALI SALUTI
AVV. F. ANGELI
MILANO
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza20/11/2013 18:57RE: FALLIMENTO OCCUPANTE ABUSIVO DI IMMOBILE E SUO CONDUTTORE
Sicuramente la soluzione da lei proposta è la migliore per il fallimento, ma è da vedere se il proprietario dell'immobile accetta la restituzione di un immobile con beni dentro accollandosi l'onere di mandare via il conduttore di parte dello stesso, di consegnare i beni alla società di leasing e conservare gli altri beni del fallimento.
Può darsi che accetti, data la mancanza di alternative più favorevoli, viste le condizioni di illiquidità della procedura.
Zucchetti Sg Srl
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Francesco Costa Angeli
milano25/11/2013 22:10RE: RE: FALLIMENTO OCCUPANTE ABUSIVO DI IMMOBILE E SUO CONDUTTORE
MA IN CASO DI NON RAGGIUNTO ACCORDO
IN TAL CASO NON RIMANE CHE PORRE IN ESSERE
ATTI UNILATERALI DA PARTE DEL FALLIMENTO.
CIOE' ACCETTI O NON ACCETTI IL PROPRIETARIO
TALI COMUNQUE SONO GLI ATTI DA PORRE IN ESSERE GIUSTO ?
NON SUSSITE L'ALTERNATIVA DI NON PORLI IN ESSERE CHE SI TRADURREBBE NELLA PERMANENZA ABUSIVA DA PARTE DEL FALLIMENTO.
VA ESPLECITATO DUNQUE L'ASSENSO ALL'IMMISSIONE IN POSSESSO NELL'IMMOBILE POSTO CHE IN OGNI FALLIMENTO VALE LA REGOLA DELLA APPRENSIONE EX LEGE SICCOME SIGILLAZIONE PUR FIGURATIVA , DUNQUE COME SE SI FOSSE PROCEDUTO ALLA APPOSIZIONE DI SIGILLI IN LUOGO, CON CONSEGUENTE AUTORIZZAZIONE DEL G.D. A TOGLIERE I SIGILLI ED A CONSENTIRE LA RESTITUZIONE DELL'IMMOBILE PUR NELLA SITUAZIONE DI FATTO IN CUI SI TROVA.
INSOMMA QUID IURIS IN MANCANZA DI ASSENSO DI PATTO DI ADESIONE DI TRANSAZIONE CON IL PROPRIETARIO ?
RITENETE CHE, SE MAI, SI TRASFORMI IN DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DEL PROPRIETARIO LA PRETESA, MA MAI POTREBBE AZIONARE UN FACERE SPECIFICO A RIMUOVERE BENI A FAR RILASCIARE TERZI ABUSIVI ULTERIORI ECC.
GIUSTO ?
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza26/11/2013 18:42RE: RE: RE: FALLIMENTO OCCUPANTE ABUSIVO DI IMMOBILE E SUO CONDUTTORE
La situazione da lei rappresentata è estremamente complessa.
Bisogna presupporre che il proprietario dell'immobile abbia presentato una formale domanda di rivendica del bene immobile, nel qual caso, il fallimento, che lo occupa abusivamente, è tenuto alla restituzione libero da persone e cose.
Per quanto riguarda il contratto di locazione stipulato dal fallito, è la curatela che deve provvedere a mandare via il conduttore, eventualmente ricorrendo al gratuito patrocinio; per quanto riguarda le cose in leasing èsempre necessaria, per la restituzione, una domanda di rivendica da parte del concedente, altrimenti la curatela , decorso un certo tempo, può anche pensare di vendere le stesse; gli altri beni mobili in possesso del fallito vanno sistemati in latro loco e se non vi sono disponibilità si cerca di trattare con il proprietario dell'immobile, di parlare con i concessionari alle vendite, tipo Istituto vendite giudiziarie per vedere se le tengono in custodia fino alla vendita, ecc.
Per questo si diceva che la via migliore è raggiungere un accordo con il proprietario dell'immobile, che, probabilmente, pur di avere la disponibilità dell'immobile, da cui nulla ricava nè può ricavare nulla stante la mancanza di attivo, verrà incontro alle esigenze della curatela.
Zucchetti Sg srl
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