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Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE
vendita azienda
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Elena Pompeo
Salerno31/10/2023 15:43vendita azienda
In una liquidazione giudiziale devo vendere una azienda che prevede una prima asta per il fitto dell'azienda ed una secona per la vendita (con diritto di prelazione per l'affittuario). Il prezzo di vendita può essere ridotto di 1/4 secondo le disposizioni del codice di procedura civile in quanto compatibili? grazie -
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza31/10/2023 19:08RE: vendita azienda
Lei, parlando del codice di procedura, probabilmente si riferisce al secondo comma dell'art. 571 cpc, che è applicabile alle vendite immobiliari effettuate dal giudice delegato secondo il codice di rito, cui si può procedere ove questa modalità sia stata prevista nel programma di liquidazione approvato (art. 216, co. 3, CCII), Tuttavia, visto che la procedura aperta nel caso è una liquidazione giudiziale, non è necessario fare riferimento alle norme del codice di procedura dal momento che l'ultima parte del comma settimo dell'art. 216 CCII dispone che "le offerte di acquisto (riguardanti qualsiasi categoria di beni) sono efficaci anche se inferiori di non oltre un quarto al prezzo stabilito nell'avviso di cui al comma 5 (le vendite competitive tramite il portale) o nell'ordinanza di vendita (on caso di vendita eseguita dal giudice)". Precisato che le espressioni tra parentesi sono nostre, la norma non prevede una riduzione del prezzo di vendita di un quarto, ma stabilisce che può essere presa in considerazione anche una offerta che sia inferiore di un quarto al prezzo fissato. Disposizione che trova un contrappeso nell'art. 217, che riprendendo sul punto il terzo comma dell'art. 572 c.p.c., prevede che "Se il prezzo offerto è inferiore, rispetto a quello indicato nell'ordinanza di vendita, in misura non superiore ad un quarto, il giudice delegato può impedire il perfezionamento della vendita in presenza di concreti elementi idonei a dimostrare che un nuovo esperimento di vendita può consentire, con elevato grado di probabilità, il conseguimento di un prezzo perlomeno pari a quello stabilito".
Zucchetti SG srl
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Elena Pompeo
Salerno31/10/2023 19:17RE: RE: vendita azienda
La norma al settimo comma parla di vendita tramite il portale delle vendite pubbliche. Trattandosi di azienda io non sarei obbligata a pubblicare sul pvp. In ogni caso posso pubblicare per 30 giorni sul pvp e indicare la possibilità di offrire il prezzo ridotto di 1/4? Grazie -
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza02/11/2023 11:36RE: RE: RE: vendita azienda
Per il nuovo codice tutte le vendite sono effettuate con modalità telematiche tramite il portale delle vendite pubbliche, salvo che tali modalità siano pregiudizievoli per gli interessi dei creditori o per il sollecito svolgimento della procedura (art. 216, co. 4) e il curatore deve effettuare la pubblicità, sul portale delle vendite pubbliche, dell'avviso contenente tutti i dati che possono interessare il pubblico (nel caso di vendita competitiva) o della ordinanza di vendita (nel caso di vendita da parte del giudice) e di ogni altro atto
o documento ritenuto utile (art. 216, co. 5).
Nel bando di gara si può indicare la possibilità di offrire un prezzo ridotto di ¼ dal momento che la legge concede questa facoltà e una tale indicazione non è vietata, tuttavia, a nostro avviso, non è opportuno farlo perché si traduce in un invito ad offrire meno del prezzo di stima da cui si parte; la legge prevede l'efficacia delle offerte anche se inferiori di non oltre un quarto al prezzo stabilito nell'avviso e l'interessato si regola se utilizzare questa facoltà o offrire il prezzo base o ridotto di meno di un quarto, sapendo che offrendo il prezzo ridotto si corre il rischio dell'intervento impeditivo del giudice di cui all'art. 217, di cui abbiamo fatto cenno nella precedente risposta. Bisognerebbe mettere anche questa eventualità nell'avviso ove si indicasse la possibilità di fare offerte ridotte.
Zucchetti SG srl
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