Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

declaratoria di inammissibilità di una domanda ultratardiva

  • Alessandro Civati

    Milano
    05/09/2024 16:16

    declaratoria di inammissibilità di una domanda ultratardiva

    Buonasera
    l'art. 208, 3° c. CCII dispone che : "Quando la domanda risulta manifestamente inammissibile perché l'istante non ha indicato le circostanze da cui è dipeso il ritardo o non ne ha offerto prova documentale o non ha indicato i mezzi di prova di cui intende valersi per dimostrarne la non imputabilità, il giudice delegato dichiara con decreto l'inammissibilità della domanda. Il decreto è reclamabile a norma dell'articolo 124".
    Desideravo sapere se, a vostro parere, il curatore, a fronte di una ultratardiva, possa chiedere al GD di dichiararne l'inammissibilità, senza svolgimento della relativa udienza.
    Nel caso specifico, il creditore ha giustificato il ritardo nella domanda, ma la giustificazione appare giuridicamente non corretta (sostiene di aver dovuto completare l'iter di notifica di una ingiunzione fiscale, dopo la dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale, e quindi di non aver potuto presentare la domanda in tempo utile.). Ritenendo tale giustificazione erronea (l'ingiunzione fiscale notificata post liquidazione giudiziale dovrebbe essere comunque inopponibile alla Procedura), sarei dell'idea di chiedere al GD di dichiarare immediatamente, fuori udienza, l'inammissibilità del ricorso.
    La soluzione mi pare corretta, poiché la legge prevede lo specifico rimedio del reclamo a norma dell'art. 124 CCII, tuttavia mi è sorto un dubbio, quando ho provato a redigere il relativo ricorso, utilizzando la funzionalità di Fallco, poiché il programma suggerisce un modello di ricorso che si conclude non con una richiesta di declaratoria dell'inammissibilità, bensì' con la semplice richiesta di fissazione dell'udienza, il che parrebbe voler significare che ogni questione circa l'inammissibilità debba comunque essere decisa all'esito di una udienza appositamente fissata, anziché direttamente dal GD, fuori udienza.
    Attendo un vostro cortese parere.