Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

stato passivo - domanda dipendente assunto a tempo determinato

  • Ivan Perin

    Conegliano (TV)
    22/12/2023 12:04

    stato passivo - domanda dipendente assunto a tempo determinato

    URGENTE
    Un dipendente è stato assunto a tempo DETERMINATO dal 01.01 a 31.08.
    Il 01.05 viene licenziato, insieme a tutti gli altri dipendenti, per cessazione dell'attività aziendale.
    Il 01 10 interviene la liquidazione giudiziale.
    Si chiede se sia legittima la richiesta - in sede di insinuazione al passivo - delle spettante maturate da 01 05 a 31 8 ovvero quelle dalla data del licenziamento alla data della fine del contratto di lavoro.
    Grazie.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      22/12/2023 20:04

      RE: stato passivo - domanda dipendente assunto a tempo determinato

      lI lavoratore assunto a tempo determinato non può essere licenziato prima della scadenza del termine se non per giusta causa, stabilisce il primo comma dell'art. 2119 c.c., sicchè deve ricorrere un fatto di gravità tale da non consentire la prosecuzione, neppure provvisoria, del rapporto di lavoro che si verifica quando il lavoratore si renda inadempiente adottando una condotta da compromettere irrimediabilmente il vincolo fiduciario .Il licenziamento per cessazione dell'attività, come è avvenuto nella specie, integra un licenziamento per giustificato motivo oggettivo e la giurisprudenza ha escluso il recesso anticipato per giustificato motivo prevedendolo la norma citata soltanto per giusta causa (cfr. Trib. Roma, 28 settembre 2020, n. 4817, che ha ritenuto "la riorganizzazione dell'assetto produttivo dell'impresa" circostanza non idonea "a risolvere in anticipo un contratto di lavoro a tempo determinato").
      In assenza di una giusta causa, il recesso anticipato dal contratto a tempo determinato può comportare un danno per chi subisce il recesso, da cuiil diritto del lavoratore al risarcimento del danno, pari a tutte le retribuzioni che sarebbero spettate al lavoratore fino alla scadenza inizialmente prevista, dedotto quanto eventualmente percepito dal lavoratore lavorando presso un altro datore di lavoro nel periodo considerato (Trib. Roma, 28 settembre 2020, n. 4817; Trib. Chieti 14 luglio 2020, n. 132).
      Ne consegue nel suoi caso, che il lavoratore può chiedere le retribuziioni fino alla scadenza pattuita del contratto.
      Zucchetti SG srl