Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

VENDITA MOBILIARE A SOGGETTO EXTRA UE

  • Chiara Mazzetti

    Bologna
    31/01/2023 18:22

    VENDITA MOBILIARE A SOGGETTO EXTRA UE

    Buonasera, mi scuso se l'argomento era già stato afforntato, ma non ho trovato discussioni affini al mio caso.
    Mi trovo nella situazione di dover fatturare e consegnare un lotto mobilare aggiudicato all'asta da un soggetto residente in paese extra UE.
    In merito all'imposta sul valore aggiunto mi risulta che i residenti extra UE non siano soggetti ad IVA A PATTO CHE SI POSSA PROVARE L'EFFETTIVA USCITA DALLE MERCI DAL TERRITORIO DOGNALE ENTRO 90 GIORNI, altrimenti andrà integrata l'IVA in fattura.
    L'aggiudicatario mi ha già versato il saldo prezzo, al netto di IVA, ma ho la seguente perplessità: se formalizzo la consegna dei beni e gli stessi non vengono esportati entro i termini, chi mi assicura di riuscire a recuperare la somma riferita all'IVA da integrarsi?
    In qualità di curatore temo sia difficile avvenuturarsi in un ipotetico recupero crediti di beni venduti all'estero e l'eventualità potrebbe danneggiare la massa concorsuale.
    Inoltre il lotto mobiliare è composto di molti beni e, qualora venissero esportati solo in parte, si prefigurerebbe il problema anche di suddividere l'importo del lotto (complessivamente stimato) in parti di esse.

    A qualche collega è capitata qualche situazione analoga anche eventualmente con fallimenti?
    Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente
    Chiara Mazzetti
    • Stefano Andreani - Firenze
      Luca Corvi - Como

      14/02/2023 17:27

      RE: VENDITA MOBILIARE A SOGGETTO EXTRA UE

      Dal quesito pare di comprendere che l'aggiudicatario ha sì pagato tutti i beni, ma deve ancora trasportarli nel suo Paese, o comunque fuori dal territorio nazionale.

      Si tratta della fattispecie prevista dall'art. 8, I comma, lettera "b" del D.P.R. 633/72, che dichiara non imponibili "le cessioni con trasporto o spedizione fuori del territorio della Comunità economica europea entro novanta giorni dalla consegna, a cura del cessionario non residente o per suo conto, ...; l'esportazione deve risultare da vidimazione apposta dall'ufficio doganale o dall'ufficio postale su un esemplare della fattura".

      Il timore espresso dalla collega è quindi pienamente legittimo, e abituale nel commercio internazionale; l'unica soluzione tutelante per il cedente è richiedere al cessionario il deposito dell'importo dell'IVA, deposito che verrà restituito alla consegna della fattura vidimata dall'ufficio doganale.

      Nelle cessioni fra privati il cessionario potrebbe opporsi sostenendo che così facendo non è certo di poter recuperare il deposito in questione, ma essendo il cedente una procedura concorsuale tale obiezione non ci parrebbe giustificata.
      • Chiara Mazzetti

        Bologna
        14/02/2023 18:25

        RE: RE: VENDITA MOBILIARE A SOGGETTO EXTRA UE

        Grazie per la conferma, mi sono comportata come da voi suggerito.
        Saluti
        CM