Forum PROCEDURE EX CCII - LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE

crediti dei lavoratori dipendenti - sintesi

  • Francesco Baietta

    PESARO (PU)
    07/05/2023 07:16

    crediti dei lavoratori dipendenti - sintesi

    Buongiorno,
    gentilmente volevo chiedere se sono corrette i seguenti abbinamenti

    1- TFR
    A.3.1 oppure A3.1 1B ( fondo previdenza complementare)
    CREDITI CON COLLOCAZIONE ANTE PRIMO GRADO DI CUI ALL'ART. 2751 BIS C.C. - crediti dei lavoratori subordinati per indennita' di fine rapporto ex art. 2751 bis n.1 c.c.

    2- INDENNITA' SOSTITUTIVA PREAVVISO
    A 3.1 C
    CREDITI CON COLLOCAZIONE ANTE PRIMO GRADO DI CUI ALL'ART. 2751 BIS C.C. - crediti dei lavoratori subordinati per indennità sostitutiva del preavviso di cui all'art. 2118 c.c.

    3-RETRIBUZIONI OLTRE I 3 MESI
    A 3.5
    CREDITI CON COLLOCAZIONE ANTE PRIMO GRADO DI CUI ALL'ART. 2751 BIS C.C. - crediti per retribuzioni e indennità dovute ai lavoratori subordinati ex art. 2751 bis, n.1 c.c.

    4- RETRIBUZIONI FINO AI 3 MESI
    A.3.2
    CREDITI CON COLLOCAZIONE ANTE PRIMO GRADO DI CUI ALL'ART. 2751 BIS C.C. - crediti dei lavoratori subordinati per le retribuzioni degli ultimi tre mesi ex art. 2751 bis n. 1 c.c. e art. 2 D.Lgs. 27 gennaio 1992 n. 80

    5- FERIE E PERMESSI NON GODUTI
    A3.3
    CREDITI CON COLLOCAZIONE ANTE PRIMO GRADO DI CUI ALL'ART. 2751 BIS C.C. - crediti dei lavoratori subordinati per retribuzioni, danni per omesso versamento dei contributi previdenziali obbligatori (compresi danni conseguenti ad infortuni sul lavoro), danni per effetto di licenziamento nullo o annullabile ex art. 2751 bis n.1 c.c. diversi da quelli che, potendo essere anticipati dall'INPS, sono collocati in altre categorie

    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      08/05/2023 18:27

      RE: crediti dei lavoratori dipendenti - sintesi

      Perfetto.
      Zucchetti SG srl
    • Isabella Grassi

      Parma
      20/07/2023 17:31

      RE: crediti dei lavoratori dipendenti - sintesi

      Chiedevo quali voci della busta paga vanno considerate per i tre mesi per la voce RETRIBUZIONI FINO AI 3 MESI A.3.2 CREDITI CON COLLOCAZIONE ANTE PRIMO GRADO DI CUI ALL'ART. 2751 BIS C.C. - crediti dei lavoratori subordinati per le retribuzioni degli ultimi tre mesi ex art. 2751 bis n. 1 c.c. e art. 2 D.Lgs.

      Nella busta paga ci sono diverse voci relative alla retribuzione, so che vanno escluse le ferie non godute ma sono compresi gli importi dovuti a titolo di tredicesima e per prestazioni di malattia e indennità.

      Il curatore non ha indicato nel provvedimento di ammissione questa dicitura ma ha indicato solo CREDITI CON COLLOCAZIONE ANTE PRIMO GRADO DI CUI ALL'ART 2751 BIS CC e ha aggiunto la dicitura: precisando che in assenza di specifica indicazione di eventuali somme diversamente anticipabili dall'INPS, il creditore viene ammesso così come da domanda di insinuazione, oltre interessi e rivalutazione monetaria che verranno calcolati a norma di legge in sede di riparto.

      Ora l'inps chiede una dichiarazione per i tre mesi che indichi come del totale insinuato la minore somma X sono somme anticipabili ex DL 80/92 di cui Y per retribuzioni e Z di relativi ratei di tredicesima.
      Il punto è indicare correttamente X - Y e Z che visto il rifiuto del curatore a rilasciare tale nullaosta va fatto come richiesta al GD (ritengo come modifica dello stato passivo), che indichi appunto le tre mensilità con il summenzionato codice, estrapolando dalle residue voci.
      Grazie

      • Zucchetti Software Giuridico srl

        Vicenza
        21/07/2023 15:05

        RE: RE: crediti dei lavoratori dipendenti - sintesi


        A nostro avviso il curatore correttamente si rifiuta di dare esecuzione alla richiesta dell'Inps e, probabilmente, il giudice delegato, in sede di eventuale reclamo del rifiuto del curatore, seguirà la stessa linea e, a maggior ragione, la seguirà in caso di richiesta di modifica dello stato passivo, consentita, al di fuori delle impugnazioni di legge, solo in caso di errore materiale. Il fallimento, infatti, non è tenuto ad indicare nello stato passivo le ultime tre mensilità spettanti al lavoratore, ma semplicemente il credito per retribuzioni, essendo questo interamente coperto dall'identico privilegio di cui all'art. 2751 bis n. 1 c.c.; la possibilità di specificare le ultime tre mensilità è stata data dal programma Fallco proprio per agevolare il compito del curatore, il quale al momento in cui gli viene richiesto di sottoscrivere il modello SR52- sottoscrizione che può anche rifiutare- può facilmente indicare l'importo per il quale il lavoratore è stato ammesso al passivo per il TFR e per le ultime tre mensilità. Ma né il dipendente né l'Inps possono pretendere che sia il curatore a specificare quali voci compongano queste tre mensilità e quali di queste siano anticipabili dal Fondo di garanzia e quali no. Questo è compito dell'Inps e la correttezza delle imputazioni non interessa al fallimento, che dovrà pagare la somma ammessa al passivo; che poi questa vada al debitore o all'Inps per la parte anticipata conta poco per la procedura.
        Zucchetti SG Srl
        • Isabella Grassi

          Parma
          21/07/2023 17:59

          RE: RE: RE: crediti dei lavoratori dipendenti - sintesi

          Il fatto è che così l'INPS rifiuta il pagamento.
          • Zucchetti Software Giuridico srl

            Vicenza
            24/07/2023 16:55

            RE: RE: RE: RE: crediti dei lavoratori dipendenti - sintesi

            Noi abbiamo spiegato quello che per legge è il comportamento che il curatore può tenere e il fatto che l'Inps non paghi è, come già abbiamo anticipato, problema che riguarda il dipendente e l'istituto previdenziale e non la procedura che pagherà, nei limiti in cui l'attivo lo permette, il credito ammesso al passivo al dipendente o, per la parte anticipata dal Fondo, all'Inps che si surroga. Se poi il curatore ritiene di aderire alla richiesta dell'Inps, è una sua scelta e sarebbe opportuna una collaborazione anche per non pregiudicare gli interessi dei dipendenti, ma, per le ragioni che abbiamo esposto, non è tenuto a farlo, e ci sembra starno che l'Inps pretenda tanto dal momento che è esso stesso che deve stabilire la parte del credito ammesso al passivo che è anticipabile.
            Zucchetti SG srl