Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CHIUSURA PROCEDURA

ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

  • Filippo Lucchesi

    Lucca
    13/01/2015 11:52

    ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

    Buongiorno,
    ho presentato istanza di chiusura per il fallimento X ditta individuale a fine dicembre. Il tribunale ha accolto l'istanza ed ha dichiarato la chiusura del fallimento il 12 di gennaio. La chiusura del fallimento è stata già presentata dalla cancelleria presso la camera di commercio.
    Quali sono gli adempimenti del curatore?
    Pensavo di chiudere la Partita iva attraverso la procedura di Comunica Starweb e non cancellare la ditta individuale; non sono troppo convinto di questa linea da seguire, infatti si parla sempre di chiusura e cancellazione delle società e mai ditte individuali.
    Mi devo limitare solamente ad eseguire gli adempimenti dichiarativi finali (Unico PF e dichiarazione IVA)?
    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      13/01/2015 19:06

      RE: ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

      Si sono sufficienti questi adempimenti in quanto l'art. 118 l.f. richiede un intervento del curatore per la cancellazione dal registro delle imprese solo in caso di società. Ed è logico che sia così perché l'imprenditore individuale, con la chiusura della procedura, riacquista le capacità patrimoniali ex art. 120, per cui può iniziare una nuova attività, anche la medesima che stava svolgendo al momento della dichiarazione di fallimento, e, se vuole cessare definitivamente l'attività può chiedere lui la cancellazione dal registro delle imprese; nelle società completata la liquidazione fallimentare, così come accade anche per le società nel caso in cui il fallimento si chiuda per i motivi di cui ai nn. 1 e 2 dell'art. 118; in questi casi, infatti, a seguito della chiusura della parentesi fallimentare ha ancora un presumibile attivo pe cui può riprendere la sua vita, salvo che naturalmente non voglia decidere –per una qualunque motivazione- di chiudere l'attività e di conseguenza di cancellarsi dal registro imprese. Quando invece il fallimento della società viene chiuso per uno dei motivi di cui ai nn. 3 e 4 dell'art. 118, il curatore è tenuto a presentare istanza di cancellazione dell'impresa societaria dal registro delle imprese, in conformità al pari obbligo imposto dall'art. 2495 c.c. ai liquidatori a completamento della liquidazione volontaria, perché, completata la liquidazione fallimentare senza la completa soddisfazione dei creditori, la società non ha motivo di sopravvivere, sebbene il nuovo art. 2448 c.c. non preveda più espressamente che il fallimento sia causa di scioglimento della società di capitali.
      Zucchetti SG Srl
      • Gian Carlo Fenu

        TEMPIO PAUSANIA (OT)
        21/02/2015 09:01

        RE: RE: ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

        Buon Giorno,
        mi inserisco nell'ambito della problematica delle procedure fallimentari di una ditta individuale per confrontarmi su una problematica particolare.
        Il soggetto fallita (titolare di una ditta individuale) riceve comunicazione dall'inps circa i contributi che deriverebbero dal fatto che alla cciaa la sua ditta, sebbene fallita, è aperta.
        Il fallimento non ha alcun esercizio provvisorio ed è solo in attesa della vendita dei beni in esso rientranti.
        L'inps chiede che deve cessare l'attività dalla cciaa per non chiedergli i contributi, il consulente del fallito di conseguenza a tentato di cessare l'attività ma la cciaa lo ha bloccato in quanto legittimato a procedere è il Curatore.
        Il tutto mi sembra paradossale in quanto ad una ditta individuale fallita senza esercizio provvisorio non può essere richiesto il versamento dei contributi inps.
        Che tipo di atteggiamento potrebbe prendere il Curatore ?
        Grazie e buon lavoro
        • Elisabetta Ascari

          Modena
          22/02/2015 10:54

          RE: RE: RE: ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

          Anche io sono curatore di un fallimento di ditta individuale ma l'Inps non ha richiesto nulla, evidentemente le varie sedi Inps operano in modo diverso. Io proverei a contattare l'Inps e a richiedere loro chiarimenti. Come ultima spiaggia si potrebbe fare una pratica Comunica per la sospensione attività (ed è legittimato solo il curatore), ci saranno dei costi ma sono il male minore rispetto al versamento dei contributi Inps. Ritengo che l'Inps non possa richiedere nulla, ma al momento non ho riferimenti normativi in merito.
          • Gian Carlo Fenu

            TEMPIO PAUSANIA (OT)
            22/02/2015 16:23

            RE: RE: RE: RE: ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

            Ti ringrazio collega,
            vediamo se riusciamo a far capire all'inps la problematica e comunicherò al forum gli sviluppi.
            Buon lavoro
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          22/02/2015 16:32

          RE: RE: RE: ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

          La via più sicura e' cercare di far capire all'Inps che un imprenditore individuale dichiarato fallito non esercita alcuna attività, ne' la svolge il fallimento, a meno che non sia stato autorizzato l'esercizio provvisorio.
          Se questo concetto così semplice non viene recepito, potrebbe provare quanto deto nell'intervento ch segue da Modena.
          Zucchetti SgSrl
          • Arturo Taliani

            Folignano (AP)
            08/02/2018 16:45

            RE: RE: RE: RE: ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

            Mi scusi ma nel caso in cui il fallito, titolare di ditta individuale sia morto prima della chiusura del fallimento, il curatore è sempre esonerato dal comunicare alla camera di commercio la chiusura della procedura?
            • Zucchetti Software Giuridico srl

              Vicenza
              08/02/2018 20:36

              RE: RE: RE: RE: RE: ADEMPIMENTI CAMERALI E FISCALI PER CHIUSURA DITTA INDIVIDUALE

              Riteniamo di si in quanto a seguito della morte del fallito in corso di procedura si applica l'art. 12 l.f., che consente comunque di avere un interlocutore.
              Zucchetti Sg srl