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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CHIUSURA PROCEDURA
rimborso iva dopo chiusura fallimento
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Marco Sandroni
Petritoli (FM)13/11/2009 12:17rimborso iva dopo chiusura fallimento
con decreto del tribunale il fallimento di una SRL è stato chiuso , per ipotesi 31-10-2009, con pagamento inetegrale di tutti i creditori ammessi. La procedura però vanta un credito Iva che potrà essere richiesto a rimborso solo con presentazione del modello VR a febbraio 2010. Del rimborso beneficieranno i soci della fallita (i creditori insunuati tutti pagati). Se Ipotizziamo che la società non venga cancellata dal registro imprese e quindi ritorni in bonis (ricorre il n.2 dell'art.118 quindi il curatore non deve chiderne la cancellazione) allora chi è obbligato a presentare la dichiarazione iva annuale per l'anno 2009 e la richiesta di rimborso tramite il modello VR ? Si ritiene che il curatore entro 30 giorni dal 31-10-2009 debba presentare modello di variazione all'agenzia delle entrate nel quale si comunica la chiusura del fallimento e il ritorno in bonis della società e quindi il riacquisto della rappresentanza legale da parte dell'amministratore in carica alla data del fallimento. Sarà poi quest'ultimo a provvedere al'invio della dichiarazioni Iva e del modello Vr ed eventualmente a cancellare la società dal registro imprese.
gradirei vostro parere. grazie
M. S.-
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como13/12/2009 11:34RE: rimborso iva dopo chiusura fallimento
La procedura proposta nel quesito appare corretta: con il rientro in bonis della società il dovere di presentare la dichiarazione e la richiesta di rimbroso IVA spetta al legale rappresentante della stessa.
Il Curatore, fra l'altro, dopo la chiusura del fallimento non avrebbe nemmeno alcuna legittimazione per poter effettuare tali adempimenti.
Poichè però il credito IVA è sorto in costanza di fallimento, e la dichiarazione annuale per il 2009 si riferirà ad un'annualità in gran parte rientrante nella procedura, si suggerisce, per prudenza, di farsi rilasciare dall'organo amministrativo della società tornata in bonis, oltre alla ricevuta di consegna della contabilità IVA dalla quale emerge il credito e della documentazione di supporto, anche un impegno a presentare dichiarazione e richiesta di rimborso.
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Paola Barisone
Ovada (AL)30/11/2016 10:22RE: RE: rimborso iva dopo chiusura fallimento
Mi inserisco nella discussione, anche se un po' datata.
Ho questo caso, fallimento con un credito iva maturato nel corso della procedura di circa 7.000,00, ed attivo della procedura liquidato con presentazione di piano di riparto finale.
Avrei intenzione di chiudere la procedura entro il 31.12.2016 con cancellazione della società dal registro delle imprese, chiusura della partiva Iva e presentazione della dichiarazione Iva con richiesta di rimborso del credito, rappresentando che, al momento della liquidazione del credito da parte dell'ADE verrà effettuato un riparto supplementare secondo le indicazione fissate dal Tribunale nel decreto di chiusura ex art. 119 legge fallimentare.
L'alternativa che posso seguire è la cessione del credito con minor soddisfazione da parte dei creditori.
Vi ringrazio per l'attenzione
Paola Barisone-
Stefano Andreani - Firenze
Luca Corvi - Como11/12/2016 16:01RE: RE: RE: rimborso iva dopo chiusura fallimento
Le due strade ipotizzate nel quesito sono entrambe praticabili.
La scelta fra di esse non può che essere demandata al Curatore nella predisposizione del programma di liquidazione (ovvero di una necessaria integrazione dello stesso) e al Comitato dei Creditori, ovvero al Giudice Delegato in caso di mancata costituzione di tale organo, per l'approvazione dello stesso.
Data la già avvenuta presentazione del piano di riparto finale, ed essendo già stato programmata la chiusura del fallimento e un riparto supplementare quanto di riscuoterà il credito IVA,riteniamo peraltro che forse mal si giustifichi, ora, la cessione a terzi, con sacrificio dell'importo a favore della celerità.
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