Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - RIPARTI

RIPARTO A FAVORE DELL'INPS, PER SURROGA, E DEI DIPENDENTI

  • Anna Chiara Mazzi

    VERONA
    07/02/2017 11:37

    RIPARTO A FAVORE DELL'INPS, PER SURROGA, E DEI DIPENDENTI

    Buon giorno,

    devo ripartire l'attivo fallimentare fra l'INPS, per surroga, ed i dipendenti per quanto non anticipato dall'INPS (mensilità pregresse).
    I dipendenti sono stati ammessi per TFR e mensilità pregresse "oltre interessi".

    L'INPS ha anticipato il TFR, sul quale ha calcolato interessi e rivalutazione, e una parte delle mensilità pregresse sulla quale ha calcolato solo gli interessi.

    La somma che ho a disposizione NON è sufficiente per soddisfare integralmente INPS e dipendenti.

    Pensavo di agire così:
    - calcolo gli interessi sulle somme anticipate dall'INPS dalla data di comunicazione della surroga (i pagamenti ai singoli sono stati fatti in date diverse) fino a alla data in cui presumibilmente pagherò (poniamo il 15/2 p.v.)
    - calcolo gli interessi (quindi NON la rivalutazione, peraltro non richiesta???) sugli importi ancora dovuti ai dipendenti per mensilità pregresse dalla data di dichiarazione di fallimento fino alla data del 15/2
    - ripartisco proporzionalmente la somma a disposizione fra quanto anticipato dall'INPS, aumentato degli interessi come sopra calcolati, e quanto ancora dovuto ai dipendenti sempre aumentato degli interessi.
    - sulle somme che andrò a pagare ai dipendenti effettuerò la ritenuta fiscale del 23% per la quale rilascerò poi CU e farò 770.

    E' corretto?

    Grazie.

    dr.ssa Anna Chiara Mazzi

    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      07/02/2017 20:03

      RE: RIPARTO A FAVORE DELL'INPS, PER SURROGA, E DEI DIPENDENTI

      E' corretto, tranne due particolari. La rivalutazione sul residuo debito dei dipendenti deve calcolarla anche se non richiesta (in orza del disposto di cui all'art. 429 cpc) e fino alla data di esecutività dello stato passivo. Inoltre lei prende in considerazione come termine finale del decorso degli interessi, sui crediti dell'Inps come su quelli dei dipendenti, la data del 15.2, identificandola con quella in cui pagherà i beneficiari, in realtà il dies ad quem del decorso degli interessi post fallimentari sui crediti assistiti da privilegio generale è la data del deposito del progetto di riparto nel quale il credito è soddisfatto, giusto il disposto dell'ult. parte dell'ult. comma dell'art. 54 l.f.
      Zucchetti SG srl
      • Anna Chiara Mazzi

        VERONA
        08/02/2017 16:43

        RE: RE: RIPARTO A FAVORE DELL'INPS, PER SURROGA, E DEI DIPENDENTI

        D'accordo per il dies ad quem che ho espresso male.

        Trovo molto difficile applicare la rivalutazione sul residuo credito dei dipendenti per mensilità pregresse.

        Sono somme relative a mesi diversi per ciascun dipendente; da quale data dovrei calcolare la rivalutazione, visto che l'art. 429 cpc indica la decorrenza dal "giorno di maturazione del diritto"? Qual è questo giorno nel caso di credito dei dipendenti e, in particolare, nel caso specifico?

        Preciso che gli importi richiesti ed ammessi allo Stato Passivo sono tratti da precedente decreto ingiuntivo (di qualche mese precedente alla dichiarazione di fallimento) nel quale era evidenziata anche la richiesta di rivalutazione maturata calcolata, poi, nel successivo atto di precetto regolarmente notificato. Dovrei, allora calcolare la rivalutazione sulle somme già rivalutate dalla data di esecutività del decreto ingiuntivo (09.06.2011) alla data di esecutività dello Stato Passivo (03.05.2012)? Oppure riprendere la somma ingiunta per capitale, e rifare tutto il calcolo (rivalutazione, una volta chiarito da quale data, e interessi) sottraendo, poi, quanto già anticipato dall'INPS che, come ho evidenziato, ha applicato su queste somme solo gli interessi?

        Ringrazio fin d'ora della cortese collaborazione.

        Anna Chiara Mazzi
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          08/02/2017 20:27

          RE: RE: RE: RIPARTO A FAVORE DELL'INPS, PER SURROGA, E DEI DIPENDENTI

          Noi, nel contributo che diamo al Forum, cerchiamo di offrire le interpretazioni conformi alla legge e la legge richiede quanto le abbiamo riferito, come ha potuto controllare. Egualmente in base alla legge la rivalutazione va fatta dal giorno della maturazione del diritto, ossia per le retribuzioni mensili dalla scadenza di ciascun mese. Poi la realizzazione pratica sta all'utente che deve valutare anche l'utilità di certi calcoli, scegliere l'accuratezza con cui eseguirli ecc.. L'esempio è dato proprio dal fatto che già esiste un decreto ingiuntivo che già comprende la rivalutazione fino ad una certa data, il che richiederebbe un ricalcolo completo per evitare di rivalutare cediti già rivalutati, per cui un aggiornamento anche approssimativo potrebbe essere più economicamente conveniente che il ricorso ad un esperto. Allo scopo, peraltro esistono programmi che agevolmente calcolano la rivalutazione dei lavoratori e per questo alcuni conteggi è meglio farli al momento della verifica; in quella fase, infatti, il curatore può utilizzare la collaborazione dei rappresentanti sindacali dei lavoratori, che hanno gli strumenti necessari.
          Zucchetti Sg srl
          • Anna Chiara Mazzi

            VERONA
            10/02/2017 16:53

            RE: RE: RE: RE: RIPARTO A FAVORE DELL'INPS, PER SURROGA, E DEI DIPENDENTI

            Grazie,
            è proprio il caso di chiarire tutto in sede di verifica.

            Cordialità.

            Anna Chiara Mazzi