Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - CONCORDATO

pagamento retribuzioni dei dipendenti (crediti anteriori o posteriori?)

  • Fabrizio Verdi

    05/12/2015 17:31

    pagamento retribuzioni dei dipendenti (crediti anteriori o posteriori?)

    Salve, come g.d. devo affrontare questo caso.
    Una società presenta una domanda di concordato in bianco verso la metà del mese di ottobre.
    Successivamente, nella pendenza del termine, chiede l'autorizzazione a pagare i dipendenti per la retribuzione relativa allo stesso mese
    La mia domanda è: il credito retributivo va considerato interamente maturato alla fine del mese, con conseguente non necessità dell'autorizzazione ex art. 182 quinquies comma 4 l.f. trattandosi in questo caso di credito posteriore (come a me sembra più corretto, tenuto conto della periodicità mensile del pagamento della retribuzione secondo il CCNL), oppure lo stipendio va "frazionato" tra una parte ante concordato ed una post, ammettendo il pagamento senza necessità di autorizzazione solo per la parte successiva e chiedendo l'attestazione del professionista ex art. 182 quinquies per quella antecedente?
    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      07/12/2015 09:35

      RE: pagamento retribuzioni dei dipendenti (crediti anteriori o posteriori?)

      Crediamo che la soluzione possa essere diversa a seconda di come, in base al CCNL viene calcolata la retribuzione. Se la retribuzione lorda spettante al dipendente viene determinata tenendo conto del numero di ore di lavoro effettivamente prestate dal dipendente nel corso del mese (in tal caso si parla di paga oraria), il frazionamento della retribuzione complessiva mensile ci sembra possibile e va effettuato, sottoponendo a regimi diversi le prestazioni maturate prima e quelle maturate dopo il fallimento o il concordato; nel mentre, quando, come accade normalmente, al lavoratore viene assegnata, ogni mese, una retribuzione fissa indipendentemente dal numero delle giornate lavorative comprese nel mese ed indipendentemente dalle assenze per le quali è prevista la normale retribuzione come festività, ferie, permessi retribuiti, ecc. (in tal caso si parla di paga mensilizzata), ci sembra che la retribuzione lorda spettante al dipendente maturi interamente alla scadenza del mese o, comunqnue, al momento convenuto per il pagamento, senza fare alcun frazionamento visto che questo sistema non tiene conto delle ore di lavoro effettivamente prestate.
      Zucchetti SG srl
      • Roberto Angeli

        Riccione (RN)
        04/01/2016 14:55

        RE: RE: pagamento retribuzioni dei dipendenti (crediti anteriori o posteriori?)

        in riferimento alla questione sollevata, sia per la parte in prededuzione che per la parte in privilegio, al fine di affrontare il successivo piano di riparto, si chiede se nell'elenco della passività, il credito vada conteggiato come nel fallimento ossia al lordo delle ritenute ed al netto dei contributi.
        • Stefano Andreani - Firenze
          Luca Corvi - Como

          09/01/2016 22:13

          RE: RE: RE: pagamento retribuzioni dei dipendenti (crediti anteriori o posteriori?)

          Per quanto riguarda le ritenute fiscali, il debito per retribuzioni va considerato al lordo delle stesse, in privilegio o prededuzione a seconda che sia in privilegio o prededuzione il debito per retribuzioni.


          Per quanto riguarda i contributi:

          a) se l'intero importo è considerato in prededuzione, saranno anch'essi da considerare per intero e in prededuzione, come retribuzione la quota a carico del dipendente, come debito verso l'INPS la quota a carico del datore di lavoro

          b) se invece viene effettuata la scissione fra ante e post:
          - per la quota post, vale quanto scritto qui sopra
          - per la quota ante, l'intero importo dovuto all'INPS (quota a carico del dipendente più quota a carico del datore di lavoro) sarà da considerare debito perso l'INPS.