Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

Fallimento vecchio rito

  • Mariangela Telesca

    Foggia
    09/09/2015 21:33

    Fallimento vecchio rito

    Gentilissimi,
    Vi giro un quesito postomi da una Collega e relativo ad una procedura caratterizzata da una serie di peculiarità per le quali gradirei un confronto con i partecipanti al forum:
    "Fallimento del 1992 ossia vecchio rito.
    Nel giugno 2015 viene richiesta variazione dello stato passivo per credito accertato con provvedimento del Giudice Delegato del 1997.
    Tale variazione è assoggettata a prescrizione?
    In caso positivo, chi è legittimato a far valere l'eccezione? In quali forme e modi?
    Infine, posto che terzi sarebbero disponibili a pagare crediti residui e spese processuali per addivenire a chiusura del fallimento, atteso il contegno oscuro della curatela che sembra non voler offrire un conteggio attendibile, con quali modi potrei ottenere un rendiconto che illustri tutte le poste a debito comprese le spese di procedura?".
    Nel ringraziarVi anticipatamente per la disponibilità, Vi saluto cordialmente
    Avv. Mariangela Telesca
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      10/09/2015 19:42

      RE: Fallimento vecchio rito

      A nostro avviso è improprio parlare nel caso di prescrizione in quanto il creditore- alla cui inerzia è collegata l'estinzione del diritto per prescrizione- ha fatto quanto doveva per partecipare al concorso presentando in tempo utile la domanda di insinuazione. Questa, a norma dell'art. 94 l.f. "produce gli effetti della domanda giudiziale per tutto il corso del fallimento"; il che significa che la domanda di insinuazione al passivo è, come ogni domanda giudiziale con cui si richiede il pagamento, causa interruttiva della prescrizione, con effetto permanente fino alla chiusura del fallimento. La tardiva annotazione dell'ammissione nello stato passivo non è imputabile al creditore, il quale potrebbe solo lamentarsi di tale ritardo ove non gli abbia consentito di partecipare ad eventuali riparto cui avrebbe avuto diritto.
      Per quanto attiene il comportamento del curatore, la via più diretta è rivolgersi al giudice delegato facendo una istanza con cui si chiede di invitare il curatore a svolgere le sue funzioni con la dovuta diligenza precisando cosa in particolare si vuole.
      Zucchetti SG srl
      • Mariangela Telesca

        Foggia
        17/10/2015 20:06

        RE: RE: Fallimento vecchio rito

        Anche se in ritardo, ringrazio del chiarimento.
        Cordialità