Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

revoca scissione

  • Giuliana Pallucca

    MATELICA (MC)
    12/01/2016 19:34

    revoca scissione

    Fallimento di una sas dove il socio accomandatario è socio in una snc.
    Attualmente le quote della snc sono di proprietà di un unico socio, che poi è il socio accomandatario della sas, quindi fallito, il quale ha acquistato le quote dell'altro socio nel 2013. Non è stata ricostituita la pluralità dei soci. La società non ha attivo e quindi il passivo graverà sul fallimento del socio.
    Nel 2012 la snc risulta beneficiaria di una scissione parziale e non proporzionale da parte di una srl uninominale, il cui unico socio ed amministratore era l'altro socio della snc.
    Al Registro Imprese risultano depositati, per entrambe le società, sia il progetto di scissione che la delibera di scissione.
    Nel 2012, dopo la delibera di scissione, viene dichiarato il fallimento della sas, poi revocato, ed in quel breve lasso di tempo la srl uninominale revoca unilateralmente la scissione anche per tale motivo.
    La revoca della scissione è stata depositata solo per la srl uninominale, per cui dalla visura camerale e dagli atti depositati al R.I. sulla snc sembrerebbe che la scissione a favore sia ancora in essere.
    Aggiungo che al momento della revoca il socio e amministratore della srl uninominale era anche unico socio della snc in quanto l'altro, con il fallimento della sas, era stato escluso di diritto dalla snc.
    L'atto di revoca ha efficacia?
    La questione è alquanto ingarbugliata.
    Grazie.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      13/01/2016 20:15

      RE: revoca scissione

      Sembra di capire che nel caso la scissione non si sia mai perfezionata perché sono state adottate le delibere ma non è stato redatto l'atto di scissione che, costituisce- a norma dell'art. 2504 c.c., riguardante la fusione ma richiamato dall'art. 2506ter anche per la scissione- l'ultimo atto del procedimento di scissione da iscrivere nel registro delle imprese, da cui incominciano a decorrere gli effetti. Non essendosi perfezionato l'iter della scissione, non vediamo ostacoli a che una delle società interessate revochi la delibera, tanto più quando è giustificata dagli avvenimenti che hanno colpito una di esse.
      Ad ogni modo chi potrebbe contestare la revoca della delibera della srl sarebbe la snc, ma questa società non è stata dichiarata fallita e lei, se non andiamo errati, è il curatore del fallimento del socio della snc, dichiarato fallito quale socio accomandatario di una sas.
      Zucchetti SG srl