Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

Contributi INPS

  • Mariangela Telesca

    Foggia
    27/03/2018 11:40

    Contributi INPS

    E' stato notificato al Curatore una comunicazione dall'INPS, con richiesta di pagamento di mancati versamenti dei contributi dei dipendenti relativi a settembre 2014;
    il fallimento è stato dichiarato in data 26/09/2014;
    il Consulente incaricato dal Curatore ha risposto come segue: "in riferimento alla comunicazione ricevuta dall'INPS, Le comunico che si tratta di mancati versamenti dei contributi dei dipendenti relativi a settembre 2014. Il fallimento dichiarato in data 26/09/2014 ha fatto sorgere in capo al curatore fallimentare l'onere di provvedere al pagamento dei contributi e delle ritenute relativi al mese di settembre, anche perché non era possibile scindere i contributi e relativi versamenti per i periodi ante e post fallimento. L'inps le intima di pagare solo la parte relativa ai contributi trattenuti ai dipendenti entro e non oltre 90 giorni dal ricevimento della comunicazione, in caso contrario sarà costretta a pagare la relativa sanzione amministrativa".
    Vi chiedo se è mai capitata una situazione simile e se Vi siete comportati nello stesso modo indicato dal Consulente del fallimento, provvedendo al pagamento dei contributi per i lavoratori per la mensilità corrispondente alla dichiarazione di fallimento.
    Grazie in anticipo per la disponibilità
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      27/03/2018 20:17

      RE: Contributi INPS

      Trattasi di questione nuova per il Forum e abbiamo più di qualche perplessità nel condividere la tesi del consulente del lavoro. Il datore di lavoro, invero, nel momento in cui corrisponde le retribuzioni ai propri dipendenti, è obbligato a distribuire equamente le risorse disponibili in modo tale da poter adempiere, secondo quanto previsto dalla legge, ex art. 2, comma primo, lett. b) del D.Lgs. n. 422 del 1998, al versamento delle ritenute per i dipendenti entro il giorno sedici del mese successivo a quello cui si riferiscono i contributi "anche se ciò dovesse comportare l'impossibilità di pagare i compensi. Nella specie non è stato di certo il curatore a pagare i compensi del mese di settembre 2014 ai dipendenti e a non versare i contributi; peraltro i rapporti di lavoro, a seguito del fallimento, erano entrati in una fase di quiescenza in attesa della decisione del curatore sulla loro sorte, pe cui è' molto verosimile che i compensi del mese di settembre non sono stati ancora pagati e che i dipendenti facciano valere questo credito concorsuale al passivo. Ad ogni modo l'obbligo del versamento contributivo scadeva il giorno 16 di ottobre del 2014, quando il datore di lavoro era stato già dichiarato fallito ed, in questa condizione né il fallito nè il curatore potevano pagare i contributi, per disposizione legislativa. Ci sembra, pertanto, che l'Inps abbia un credito per omesso versamento contributivo concorsuale da insinuare al passivo, ove potrà essere negato l'addebito per sanzioni.
      Zucchetti SG srl