Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

Irritualità della riassunzione in giudizio del fallimento

  • Fabiola Sebastiani

    GUBBIO (PG)
    27/02/2011 17:51

    Irritualità della riassunzione in giudizio del fallimento

    A seguito di giudizio interrotto in relazione alla dichiarazione di fallimento, il curatore ha assistito alla prima udienza successiva alla riassunzione in giudizio come da provvedimento del G.D. nell'interesse del Fallimento, per comunicare l'irritualità della riassunzione innanzi al Tribunale Ordinario in luogo del Tribunale Fallimentare e la conseguente inopponibilità al fallimento della sentenza che sarà pronunciata all'esito del giudizio irritualmente riassunto.Il giudizio è però proseguito.Considerata la cartenza della legittimazione processulae e l'irritualità delle comunicazioni, si chiedono lumi sull'obbligatorietà o meno a stare in giudizio, anche considerando che le lungaggini legate ad una pronunzia in ritardo della suddetta irritulità comporterebbe una chiusura tardiva del fallimento con conseguenze legate alla legge Pinto L. 89/2001 sull'equa ripartizione in caso del termine ragionavole del processo.
    Dott.ssa Fabiola Sebastiani
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      27/02/2011 18:16

      RE: Irritualità della riassunzione in giudizio del fallimento

      Per dare una risposta attinente è indispensabile sapere qualcosa in più in ordine al giudizio interrotto e riassunto. In particolare se lo stesso era stato promosso da un terzo verso il soggetto poi fallito o viceversa, e, nel primo caso, nei confronti di chi è stato riassunto (nei confronti del debitore fallito o del curatore) e qual'è l'oggetto.
      Potremmo anche azzardare una risposta facendo una qualche supposizione, ma è preferibile avere dati più precisi in modo da evitare equivoci. Ci faccia sapere.
      Zucchetti Sg srl