Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - VARIE

Ammissione in via ipotecaria - grado di privilegio

  • Marco Coronese

    Chieti
    12/09/2022 15:43

    Ammissione in via ipotecaria - grado di privilegio

    Buonasera,
    ho ricevuto insinuazione al passivo in via ipotecaria da parte della Banca per un credito derivante dalla stipulazione di contratto di mutuo fondiario. Vorrei sapere quale codice di privilegio è corretto imputare su fallco.
    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      12/09/2022 18:10

      RE: Ammissione in via ipotecaria - grado di privilegio

      La tabella dei privilegi di Fallco elenca appunto i privilegi, mobiliari e immobiliari, che sono cause di prelazione previste dalla legge in ragione della causa del credito. Il creditore fondiario è titolare di una ipoteca di primo grado su un bene immobile e le ipoteche, anche se a volte nel linguaggio comune si parla di privilegio ipotecario, non sono privilegi, ma cause di prelazioni reali, per lo più volontarie (come nel caso) o giudiziali (quando sono iscritte in forza di un titolo giudiziario) e in un ristrettissimo numero hanno origine legale.
      Pertanto per i crediti ipotecari non trova- né può trovare- una voce nella tabella dei privilegi; è sufficiente ammettere il credito al passivo in via ipotecaria, collegare il credito al bene gravato e poi tenere il conto speciale relativo.
      Zucchetti SG srl
      • Marco Coronese

        Chieti
        13/09/2022 13:41

        RE: RE: Ammissione in via ipotecaria - grado di privilegio

        Grazie per la tempestiva risposta.
        Volevo porre un ulteriore quesito.
        Udienza di stato passivo per le tempestive programmata in data 11.10.22, scadenza invio domande (30 gg prima) cade di domenica in data 11.09.22.
        In data 12.09 perviene una domanda di insinuazione, come trattarla? Tardiva?
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          14/09/2022 16:27

          RE: RE: RE: Ammissione in via ipotecaria - grado di privilegio

          Si come tardiva. Invero, trattandosi di termine a ritroso, esso va calcolato con esclusione del giorno iniziale ("dies a quo"), ovvero del giorno dell'udienza di verifica, e con computo, invece, di quello finale ("dies ad quem"), ovvero del trentesimo giorno precedente l'udienza stessa. Se questo cade in un giorno festivo o di sabato, la scadenza del termine per il tempestivo deposito della domanda di ammissione coincide con il giorno non festivo cronologicamente precedente rispetto a quello di scadenza, e non già con quello successivo, in quanto, altrimenti, si produrrebbe l'effetto contrario di una abbreviazione dell'intervallo, in pregiudizio delle esigenze garantite dalla previsione del termine medesimo.
          Nel suo caso, quindi, è corretto il calcolo da lei fatto della scadenza del trentesimo giorno che scadrebbe l'11.9.22, che è domenica, per cui la domanda presentata il giorno 12.9 è sicuramente da qualificare come tardiva.
          Zucchetti SG srl