Forum SOVRAINDEBITAMENTO

Segnalazione CRIF dopo omologa piano del consumatore

  • Ilaria Vivaldi

    Sanremo (IM)
    13/10/2022 19:00

    Segnalazione CRIF dopo omologa piano del consumatore

    Buonasera.

    Sono OCC di un piano del consumatore regolarmente omologato. Il piano prevede lo stralcio parziale dei debiti verso istituti di credito ed il pagamento rateale per 4 anni.
    Volevo sapere se le segnalazioni sulla CRIF vengono tolte in automatico con l'omologa oppure ogni istituto di credito può agire discrezionalmente.
    Inoltre, il creditore vorrebbe richiedere, previa eliminazione delle segnalazioni sulla CRIF, una carta di credito. E' compatibile con la procedura?

    Grazie.
    IV
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      15/10/2022 14:11

      RE: Segnalazione CRIF dopo omologa piano del consumatore

      CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria) è una società privata che gestisce un sistema di informazioni creditizie, in particolare quelle riguardanti eventuali posizioni debitorie dei soggetti censiti e che è diventata il gestore del principale Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) presente in Italia, chiamato EURISC che contiene le informazioni provenienti dalle Banche e dai cosiddetti enti finanziatori in genere allo scopo di consentire la valutazione oggettiva del profilo creditizio, in termini di affidabilità, del soggetto interessato.
      L'inserimento in questa lista "dei cattivi pagatori" è soggetto quindi ad aggiornamenti, rettifiche e cancellazioni con il mutare delle condizioni nel tempo. Pertanto il sovraindebitato iscritto in questa lista che abbia presentato un piano del consumatore, al termine della esecuzione del piano otterrà la completa esdebitazione e, a quel punto, potrà chieder la rettifica o la cancellazione dal CRIF.
      Quanto al rilascio di una carta di credito in corso di esecuzione del piano, dipende dalla banca a cui si rivolge e dalla politica che questa svolge se rilasciare una carta di credito ad un consumatore in corso di adempimento del piano. Con la procedura non esiste una incompatibilità se si riescono ad evitare commistioni tali da consentire al debitore di utilizzare, attraverso la carta di credito, il denaro destinato all'adempimento del piano e, a questo scopo, si può provvedere all'accensione di un nuovo conto corrente sul quale confluiscono le entrate riservate alle necessità di vita del debitore e su questo conto si addebitano gli esborsi saldati con la carta di credito.
      Zucchetti SG srl