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Forum SOVRAINDEBITAMENTO
Esdebitazione
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Mattia Callegari
Venezia03/04/2023 10:47Esdebitazione
Buongiorno,
come liquidatore in una liquidazione di patrimonio di persona fisica (ex imprenditore individuale) il G.D. mi chiede di relazionare "in ordine alle condizioni e presupposti per l'esdebitazione previsti dall'art. 14 terdecies L. 3/2012".
La liquidazione si è aperta il 2 gennaio 2017 e si è chiusa il 21 luglio 2022.
I dati della procedura sono i seguenti:
ATTIVO
Credito IVA 2014 euro 2.902,00 (NON incassato in quanto portato in compensazione da Agenzia delle Entrate Riscossione)
Altro attivo incassato euro 1.535,07
PASSIVO
Passivo privilegiato euro 8.324,67
Passivo Chirografario euro 15.504,95
L'attivo effettivamente incassato per euro 1.535,07 è stato speso completamente per spese prededucibili di procedura tra cui il compenso del Gestore e del Liquidatore.
Mi chiedo se possa considerarsi soddisfatto il requisito relativo alla soddisfazione, almeno in parte, dei creditori per titolo e causa anteriore al decreto di apertura della liquidazione anche alla luce di quanto previsto dall'art. 14-quaterdecies (debitore incapiente) a cui però il G.D. non fa riferimento nel suo provvedimento e che prevede una procedura di esdebitazione che passa per l'O.C.C. e non a seguito di ricorso come fatto dal sovraindebitato nel caso in questione.-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza03/04/2023 17:49RE: Esdebitazione
La procedura adita è stata quella della liquidazione patrimoniale regolata dalla legge n. 3 del 2012 e l'art. 14 terdecies di tale legge richiede, quale condizione per l'esdebitazione, che "siano stati soddisfatti, almeno in parte, i creditori per titolo e causa anteriore al decreto di apertura della liquidazione" (comma 1, lett. f). Nel caso lei dice che l'attivo è stato utilizzato esclusivamente per soddisfare le prededuzioni 8non si sa neanche se in via integrale) per cui non ricorre la condizione richiesta di aver pagato almeno in parte i creditori concorsuali.
Essendo stata la procedura di liquidazione del patrimonio aperta nel 2017, non poteva il debitore adire a quella del debitore incapiente, introdotta nel 2020, ma questo nulla cambia in quanto per la liquidazione del patrimonio opera la norma richiamata.
Zucchetti SG srl-
Mattia Callegari
Venezia03/04/2023 18:05RE: RE: Esdebitazione
Buongiorno, Il D.L. 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni dalla
L. 18 dicembre 2020, n. 176, ha disposto (con l'art. 4-ter, comma 2)
che le disposizioni sull'esdebitazione del debitore incapiente si applicano anche alle procedure pendenti alla data di entrata in vigore della legge di
conversione di tale decreto, quindi anche al caso in esame.
Inoltre c'è da dire che Agenzia delle Entrate Riscossione è stata soddisfatta per euro 2.902,00 per compensazione di un credito iva spettante al sovraindebitato.
Se in questo caso il sovraindebitato non fosse esdebitabile si creerebbe il paradosso che l'incapiente può essere esdebitato, mentre lo stesso non varrebbe per una persona fisica che versa quasi 3.000,00 euro all'Agenzia delle Entrate Riscossione?
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Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza05/04/2023 10:55RE: RE: RE: Esdebitazione
Con la domanda iniziale lei aveva rappresentato che "il G.D. mi chiede di relazionare "in ordine alle condizioni e presupposti per l'esdebitazione previsti dall'art. 14 terdecies L. 3/2012", per cui chiedeva, dopo aver esposto la situazione dell'attivo e passivo, "se possa considerarsi soddisfatto il requisito relativo alla soddisfazione, almeno in parte, dei creditori per titolo e causa anteriore al decreto di apertura della liquidazione anche alla luce di quanto previsto dall'art. 14-quaterdecies (debitore incapiente) a cui però il G.D. non fa riferimento nel suo provvedimento e che prevede una procedura di esdebitazione che passa per l'O.C.C. e non a seguito di ricorso come fatto dal sovraindebitato nel caso in questione".
Per questo noi abbiamo precisato nella risposta che "la procedura adita è stata quella della liquidazione patrimoniale regolata dalla legge n. 3 del 2012" ed abbiamo calibrato la nostra risposta sull'art. 14 terdecies di tale legge, che come da lei stesso sottolineato, era quanto il giudice le aveva richiesto, per cui la precisazione oggi da lei fatta non sposti i termini del problema.
Zucchetti SG srl-
Mattia Callegari
Venezia05/04/2023 12:09RE: RE: RE: RE: Esdebitazione
Quindi l'attivo consistente nel credito IVA 2014 per euro 2.902,00 non incassato, ma riconosciuto e portato in compensazione da Agenzia delle Entrate Riscossione non viene considerato come pagamento parziale della stessa? -
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza05/04/2023 19:25RE: RE: RE: RE: RE: Esdebitazione
A nostro avviso no in quanto la compensazione tra debiti e crediti non è assimilabile a duna forma di pagamento, anzi prescinde da un atto di adempimento delle reciproche obbligazioni in quanto i rispettivi crediti si estinguono non per effetto di un pagamento ma per effetto della loro coesistenza; recita, infatti, l'art. 1241 c.c. "Quando due persone sono obbligate l'una verso l'altra, i due debiti si estinguono per le quantità corrispondenti, secondo le norme degli articoli seguenti". Questa norma, come le seguenti che regolano la compensazione sono, non a caso, collocate nel Lbro IV delle obbligazione, nel capo IV che tratta "Dei modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall'adempimento, insieme alla novazione, alla remissione, alla confusione, ecc. tutti mezzi di estinzione cui non corrisponde un adempimento o un pagamento in caso di obbligazione pecuniaria.
Questa, tuttavia è la nostra opinione, per cui non è da escludere che possa trovare interpretazioni diverse.
Zucchetti SG srl
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