Forum SOVRAINDEBITAMENTO

imposte su tfr

  • Luciano Mauro

    Ferrara
    04/07/2024 11:35

    imposte su tfr

    In una LDP ex legge 3/12 attivata nel 2021 e in chiusura nel 2025 l'unico cespite attivo è costituito da una somma a titolo di TFR che il debitore ha interamente girato alla procedura nel conto corrente ad essa dedicato. Il debitore riceve dall'agenzia entrate il conteggio delle imposte definitive per la tassazione su questa somma percepita.
    A mio parere l'importo di cui all'avviso di pagamento, dovuto, da parte dell'agenzia entrate va tardivamente da questa insinuata nel passivo della liquidazione essendo un debito della procedura legato ad un cespite attivo di essa.
    Non mi pare corretto che il debitore paghi "di tasca sua" questa somma e nemmeno che il debitore accumuli debiti di fatto precedenti l'apertura della procedura in quanto in quel momento era pacifico che questo calcolo e l'importo che ne deriva erano attesi.
    Cordiali saluti.
    LM
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      04/07/2024 19:45

      RE: imposte su tfr

      Il datore di lavoro, essendo sostituto di imposta, sulla base dell'importo del TFR lordo deve effettuare il calcolo necessario per determinare l'importo del TFR netto, che è quello che corrisponde; successivamente l'imposta dovuta è ricalcolata dall'Agenzia delle Entrate prendendo a riferimento l'aliquota IRPEF media degli ultimi 5 anni di attività lavorativa e qualora l'ammontare dell'imposta applicabile sia superiore a quanto già versato sarà obbligatorio versare la differenza.
      Trattasi di un debito eventuale del dipendente, che ha ricevuto più di quanto avrebbe dovuto, il problema di fondo che si pone nel caso prospettato consiste nello stabilire se il debitore ha meso a disposizione della procedura il suo TFR al netto di ogni imposta o al lordo delle imposte. Se fosse stato specificato il problema sarebbe risolto, ma siccome è probabile che questi abbia corrisposto la somma ricevuta a tiolo di TFR senza nulla aggiungere in proposito, diventa difficile capire quale fosse la volontà del debitore.
      A questo fine è presumibile credere che il sovraindebitato abbia inteso trasferire alla procedura il suo TFR nella misura effettiva che a lui sarebbe rimasta detratte tutte le imposte, senza cioè dover fare ulteriori esborsi, anche perché avendo già messo a disposizione la somma netta come ricevuta dal datore di lavoro, è pensabile che volesse attribuire alla procedura soltanto l'importo decurtato di tutte le imposte; si tratta, tuttavia, di una interpretazione cui sarebbe agevole contrapporne una di senso contrario.
      Se si segue la lettura indicata il pagamento delle imposte relative al TFR è a carico della procedura e, se, come pare di capire, il pagamento del TFR è avvenuto prima dell'apertura della liquidazione del patrimonio, il credito dell'A.E. è concorsuale e deve perciò essere insinuato al passivo.
      Zucchetti SG srl
      • Luciano Mauro

        Ferrara
        05/07/2024 09:50

        RE: RE: imposte su tfr

        il debitore ha versato sul conto della procedura quale cespite attivo il tfr come ricevuto dal datore di lavoro ovvero al netto delle trattenute da questo calcolate ma al lordo di quanto l'agenzia entrate successivamente calcola determinando quindi le imposte effettivamente dovute su quella somma non avendo peraltro gli strumenti per ottenere e magari decurtare dal versamento le imposte così dovute.
        Ecco per quale ragione la mia supposizione è che l'avviso dell'agenzia entrate con il calcolo sia un debito della procedura che l'erario dovrà tardivamente insinuare al passivo.
        Sperando di aver chiarito e in attesa di una risposta saluto cordialmente.
        LM
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          05/07/2024 17:27

          RE: RE: RE: imposte su tfr

          E' quanto abbiamo detto anche noi nella precedente risposta, solo che, trattandosi di interpretare la volontà dei contraenti, non siamo stati così drastici come lei e, pur condividendo la stessa soluzione, abbiamo doverosamente detto che sono possibili anche opinioni diverse.
          Non possiamo che confermare quanto esposto e, cioè, che anche secondo noi "il pagamento delle imposte relative al TFR è a carico della procedura e, se, come pare di capire, il pagamento del TFR è avvenuto prima dell'apertura della liquidazione del patrimonio, il credito dell'A.E. è concorsuale e deve perciò essere insinuato al passivo".
          Zucchetti SG srl