Forum SOVRAINDEBITAMENTO

Liquidazione del Patrimonio - TFR, ferie, permessi, indennità

  • Monia Montoni

    Fossombrone (PU)
    24/01/2024 16:26

    Liquidazione del Patrimonio - TFR, ferie, permessi, indennità

    Nell'ambito di una procedura di liquidazione del patrimonio la debitrice è stata licenziata, al riguardo si chiedono chiarimenti in ordine alla possibilità, per la procedura, di acquisire le somme conseguenti al licenziamento, in particolare:
    - TFR e in caso affermativo per l'intero o nel limite di 1/5?
    - ferie, permessi, 13esima, 14esima, indennità di preavviso, ecc.. anche qui in caso affermativo per l'intero o sempre nel limite di 1/5?
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      26/01/2024 20:02

      RE: Liquidazione del Patrimonio - TFR, ferie, permessi, indennità

      In tema di liquidazione del patrimonio, la lett. b) del comma sesto dell'art. 14ter l. n. 3 del 2012 pone (come l'attuale lett. b) del comma 4 dell'art. 268 per la liquidazione controllata) una regola similare a quella dettata dall'art 46 per il fallito ed ora dall'art. 146 per la liquidazione giudiziale, per cui può essere utilizzata la giurisprudenza dettata per questa fattispecie per il fallito. Orbene, secondo la S. Corte (Cass. 30 luglio 2009 n. 17751; Cass. 20 marzo 1999, n. 2591; Cass. 25/07/1986, n.4758) , la natura assistenziale e previdenziale del trattamento di fine rapporto ne giustifica, in caso di fallimento dell'avente diritto, l'assoggettabilità allo speciale regime previsto dall'art. 46 della legge fall., che, in deroga alla generale regola della indisponibilità del patrimonio del fallito posta dall'art. art. 44 della legge fall., esclude dall'attivo fallimentare, nei limiti di quanto occorre per il mantenimento del fallito e della sua famiglia, le somme spettanti al fallito stesso a titolo di stipendio, pensione o salario, così come determinate con decreto del giudice delegato.
      Ammessa l'applicazione del sistema di cui all'art. 46 l. fall. e, nel caso, dell'art. 14 ter, comma 6, lett. b), anche al TFR, diventa a nostro avviso necessario che il giudice rifissi, in considerazione delle mutate condizioni, la eventuale quota del TFR (per il quale non opera il limite del quinto) che dovrà essere acquisito all'attivo del patrimonio da liquidare e quella lasciata al debitore.
      Zucchetti SG srl
      • Gaia Davini

        Castelnuovo di Garfagnana (LU)
        01/04/2024 21:50

        RE: RE: Liquidazione del Patrimonio - TFR, ferie, permessi, indennità

        Preso atto di quanto sopra correttamente delineato nel corso di una liquidazione del patrimonio il sovraindebitato, con accordo del datore di lavoro, ha messo a disposizione la somma di TFR maturata alla data dell'apertura della liquidazione stessa, oggi acquisita alla procedura. Decorsi quasi due anni ha richiesto al datore di lavoro un'anticipazione per far fronte a spese sanitarie, il datore di lavoro nel dubbio ha sospeso l'erogazione dell'anticipazione. Leggendo la vs. risposta pare che essendo già stata individuata la somma messa a disposizione ( somma corrispondente al maturato alla data di apertura della liquidazione) l'anticipazione sottesa da ragioni sanitarie possa essere corrisposta al dipendente senza nulla corrispondere alla procedura. Tuttavia non avendo trovato alcun riferimento specifico si chiede vs. parere.
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          02/04/2024 16:20

          RE: RE: RE: Liquidazione del Patrimonio - TFR, ferie, permessi, indennità

          Conveniamo con la sua interpretazione. In realtà i beni sopravvenuti nei quattro anni successivi al deposito della domanda vanno appresi alla procedura, a i sensi dell'art. 14 undecies l. n. 3 del 2012, tuttavia ne caso si tratta di anticipazione del TFR, giustificata da esigenze sanitarie, di cui il giudice dovrebbe comunque tenere conto nella determinazione della quota del TFR da lasciare a disposizione del sovraindebitato.
          Zucchetti SG srl