Forum SOVRAINDEBITAMENTO

omologa piano ristrutturazione consumatore e debito non dichiarato

  • Elena Peruzzini

    Genova
    05/11/2024 15:44

    omologa piano ristrutturazione consumatore e debito non dichiarato

    Buongiorno, chiedo il Vs parere su una questione delicata.
    Piano di ristrutturazione di consumatore ludopatico (patologico e in terapia) omologato dal Tribunale con sentenza. Durata 5 anni
    Il debitore versa sul conto della procedura la quota di reddito (da attività dipendente) eccedente le spese necessarie, che sarà utilizzata per soddisfare i creditori. Dopo 8 mesi dall'apertura della procedura, il debitore in un momento di "affanno e crollo psicologico" dichiara al Gestore di aver omesso di dichiarare un debito (esistente al momento della domanda) relativo a finanziamento con carta perché si "vergognava troppo della situazione". E addirittura confessa la valutazione di nomina di un ads che controlli il patrimonio perché teme di non farcela sino a quando non sarà superata la crisi (e nel mentre è stato un mese in clinica per intensificare la terapia per ludopatia.)
    Rispetto all'esecuzione del piano, al momento non sono stati eseguiti riparti in favore dei creditori inseriti nel piano.
    Vi chiedo se sia possibile (e nel caso come procedere) alla luce di questa situazione personale e medica del debitore, riaprire il piano inserendo anche il nuovo debito (ma vecchio in quanto già esistente) permettendo alla fine una completa liberazione del debitore; oppure non essendo stato inserito, tale posizione rimane interamente a carico del debitore e come tale lo gestisce in autonomia? Non ravviso mala fede o colpa, ma sicuramente una provata situazione personale e di dipendenza che offusca la volontà del soggetto
    grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      05/11/2024 19:27

      RE: omologa piano ristrutturazione consumatore e debito non dichiarato

      Alla luce del nuovo fatto emerso, lei- che presumiamo sia il gestore- dovrebbe chiedere (visto che a seguito dell'ultimo correttivo vi è legittimato) al giudice la revoca dell'omologa a norma dell'art. 72, comma 1, c.ci.i., posto che il sovraindebitato ha dolosamente o per colpa grave diminuito il passivo che peraltro porterà inevitabilmente alla inattuabilità del piano omologato, che, a sua volta, è altra causa di revoca a norma del comma 2 dell'art. 72. Alla revoca puà seguire l'apertura della liquidazione controllata, ove richiesta dai soggetti indicati nell'art. 73.
      Zucchetti SG srl