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ESTENSIONE DELLA PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE CONTROLLATA A SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI
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Costantino Magro
Mogliano Veneto (TV)02/02/2024 10:13ESTENSIONE DELLA PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE CONTROLLATA A SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI
Buongiorno, chiedo vostro parere in merito all'estensione della procedura di liquidazione controllata ai soci illimitatamente responsabili. Nel ricorso per l'apertura è stato richiesto al Tribunale di estendere l'esdebitazione, in fase di chiusura della procedura, anche ai soci illimitatamente responsabili. Considerando che la sentenza di apertura nulla dispone in merito a tale richiesta, sorge il dubbio di dover fare apposita istanza per chiedere l'apertura contestuale di un procedura di liquidazione controllata per il soci. Ricordando che il combinato disposto degli artt. 270 e 256 CCI, fanno intendere che l'estensione operi "automaticamente", mi chiedo se devo fare un specifica istanza aprendo, di fatto, una procedura diversa e parallela per i soci, oppure, se posso continuare a gestire la procedura della società e, alla chiusura, chiedere l'esdebitazione tanto per la società, quanto per i soci. Ringrazio in anticipo. Cordialmente -
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza02/02/2024 20:18RE: ESTENSIONE DELLA PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE CONTROLLATA A SOCI ILLIMITATAMENTE RESPONSABILI
L'art. 270, nel prevedere che la sentenza di apertura della liquidazione controllata della società con soci illimitatamente responsabili produce i suoi effetti anche nei confronti dei soci illimitatamente responsabili, con l'applicazione, nei limiti di compatibilità, dell'art. 256, che disciplina la liquidazione giudiziale delle società con soci a responsabilità illimitata comporta, a nostro avviso come abbiamo avuto già modo di dire in una risposta del 31.1.2023, che l'apertura della liquidazione controllata a carico di una società di persone determina, analogamente a quanto avviene per la liquidazione giudiziale, l'estensione della procedura nei confronti di tali soci, a prescindere dalla loro personale situazione di crisi o insolvenza, altrimenti diventerebbe inspiegabile il rinvio all'art. 256.
In questo senso si è pronunciato Trib. Oristano 02/10/2023, che appunto ha ha dichiarato l'apertura della liquidazione controllata di una società in persona dell'amministratore e legale rappresentante, nonché della socia illimitatamente responsabile e non anche dell'altro socio perché receduto da oltre un anno. Anche nelle disposizioni dettate dal Tribunale di Torino per i curatori si legge che "Stante il richiamo nell'art. 270, primo comma, ultima parte, del Codice della Crisi dell'art. 256 dello stesso codice, la sentenza che dichiara l'apertura della procedura di liquidazione controllata di una società in nome collettivo, società in accomandita semplice e società in accomandita per azioni produce l'apertura della procedura di liquidazione controllata anche nei confronti dei soci illimitatamente responsabili (persone fisiche e non)".
Nella anomalia della situazione è difficile dire se per l'estensione della liquidazione ai soci sia necessario impugnare la sentenza per non aver provveduto sul punto, oppure sia sufficiente chiedere l'estensione. Considerato che nel caso non era stata chiesta l'apertura della liquidazione a carico dei soci, propenderemmo per la seconda soluzione; tuttavia sarebbe opportuno sentire prima il giudice delegato.
Zucchetti SG srl
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