Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

aumento quantum della domanda con le osservazioni

  • Ernesto Del Bianco

    MILANO
    25/02/2019 15:27

    aumento quantum della domanda con le osservazioni

    La presente per chiedere Vostro cortese parere sulla seguente questione:
    un creditor,e al quale inizialmente era stata esclusa la domanda perchè non debitamente comprovata, ha presentato le osservazioni al progetto di stato passivo documentando la domanda (che quindi si ritiene comprovata) ma aumentando il petitum rispetto all'insinuazione a seguito della documentazione prodotta attestante la maggior somma spettante. E' ammissibile l'aumento del petitum?
    Grazie.

    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      25/02/2019 20:13

      RE: aumento quantum della domanda con le osservazioni

      La risposta alla sua domanda dipende dalla concezione che si ha della formazione dello stato passivo e, in particolare della interpretazione che si dà all'art. 95 nella parte in cui stabilisce che "i creditori, i titolari di diritti sui beni ed il fallito possono esaminare il progetto (di stato passivo) e presentare al curatore, con le modalita' indicate dall'articolo 93, secondo comma, osservazioni scritte e documenti integrativi fino a cinque giorni prima dell'udienza".
      Noi abbiamo sempre ritenuto che questo passaggio non costituisca un limite insuperabile per presentare osservazioni e che, essendo l'udienza di verifica la sede finale ove si realizza il contraddittorio incrociato tra creditori, fino a quella data i creditori siano liberi di apportare modifiche alle loro domande, anche perché nel procedimento di accertamento del passivo non esistono le scadenze e le formalità tipiche del giudizio di cognizione.
      Comunque, ove si ritenga che nella fase sommaria avanti al giudice delegato siano ammissibili solo una emendatio e non una mutatio libelli, ossia una integrazione e non una domanda nuova, a nostro avviso un incremento del quantum della domanda non può essere considerata una innovazione preclusa. In tal senso, indirettamente , Cass. 11 maggio 2016 n. 9618, quando ha statuito che "un credito, per poter essere insinuato tardivamente, deve essere diverso, in base ai criteri del "petitum" e della "causa petendi", da quello fatto valere in sede di insinuazione ordinaria, né, a caratterizzare una domanda come nuova, sono sufficienti la modifica del dato quantitativo e della connotazione del medesimo credito".
      In conclusione, a nostro avviso, la domanda aumentata nel petitum è ammissibile e va esaminata.
      Zucchetti SG srl
    • Angela Sapio

      Roma
      23/01/2024 13:17

      RE: aumento quantum della domanda con le osservazioni

      Chiedo anche io un Vostro consiglio.
      Termine per proposizione domande tardive scaduto.
      Invio e deposito il progetto di stato passivo; stesso giorno mi perviene una "integrazione" di un dipendente, che dichiara di aver chiesto con la domanda di insinuazione un importo inferiore a titolo di TFR rispetto a quello a lui spettante.

      Posso considerarla come "osservazione" oppure debbo ritenerla una domanda nuova e come tale proponibile con le tardive?