Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Insinuazione Finanziaria per cessione del quinto

  • Cristina Gaffurro

    Bologna
    10/09/2018 12:13

    Insinuazione Finanziaria per cessione del quinto

    Buongiorno,
    una Finanziaria ha presentato istanza di insinuazione sia per la cessione del quinto non versata dalla impresa fallita, sia per eventuale TFR accertato,Il problema è che non si è insinuato il lavoratore.
    Loro hanno quantificato la cifra, ma non ho avuto modo di controllare, attraverso l'insinuazione del lavoratore, della giustezza della situazione.
    Non credo che sia un caso di accettazione con riserva, e nello stesso tempo se non ammetto in seguito mi chiedo se potranno ripresentare la stessa istanza.
    Come mi posso comportare?
    grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      11/09/2018 12:28

      RE: Insinuazione Finanziaria per cessione del quinto

      E' presumibile che, come di solito accade, il dipendente abbia ceduto il quinto dello stipendio nonché il credito per TFR, per l'ipotesi in cui alla cessazione del rapporto di lavoro il debito verso la finanziaria non sia completamente estinto, Cessato il rapporto di lavoro- prima del fallimento o a seguito della dichiarazione dello stesso- cessa anche per il datore di lavoro l'obbligo di corrispondere una retribuzione e, quindi, di versare parte della stessa, invece che al dipendente, al cessionario del credito, il qual quindi potrà far valere nel fallimento soltanto il credito per eventuali mancati pagamenti, anteriori al fallimento, della quota di un quinto ceduto.
      Il dipendente ha però ceduto anche il TFR fino a esaurimento del proprio debito, e quindi quando sorge il diritto di pagare il TFR al dipendente, una quota dello stesso deve essere corrisposta alla Finanziaria cessionaria, fino alla integrale soddisfazione del suo credito. Dal punto di vista giuridico è irrilevante che il dipendente interessato non si sia insinuato in quanto, con la cessione del credito, il cessionario è diventato titolare del credito ceduto, che può azionare pur senza la partecipazione del cedente; diversa è la situazione sotto il profilo pratico probatorio per la difficolt, che lei evidenzia, di avere conoscenza dei dati necessari.
      Tanto comporta che non ricorre una ipotesi di ammissione con riserva, ma che la domanda della Finanziaria non è sufficientemente documentata, per cui lei, se non riesce a sopperire in altro modo alle deficienze probatorie della stessa, non può che proporre il rigetto della domanda. In tal caso la Finanziaria dovrà proporre necessariamente opposizione allo stato passivo per fornire la prova del suo credito, altrimenti il rigetto diventa definitivo nel fallimento e una eventuale domanda tardiva o super tardiva sarà inammissibile.
      Zucchetti Sg srl