Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

riduzione di un credito ammesso allo stato passivo

  • Silvia Pavanello

    Milano
    29/03/2019 15:43

    riduzione di un credito ammesso allo stato passivo

    Buongiorno .
    Nel 2016 un dipendente viene ammesso al passivo per una somma , derivante ( ex pluris) dalla mancata corresponsione di una delle tre ultime mensilità.
    Nel 2017 una società terza, a seguito di sentenza (in giudicato) , viene condannata a versare l'importo ( già ammesso nel Fallimento ) al dipendente insinuato, e la corrisponde al medesimo.
    Ora. Il Curatore viene a conoscenza di questo versamento , che la società terza eccepisce essere stato effettuato in compensazione di un maggior suo debito, nei confronti della società fallita.
    Se il Fallimento pagasse quella mensilità al dipendente , quest'ultimo verrebbe indebitamente arricchito di una somma già corrispostagli dalla società terza.
    Domanda: Cosa è necessario e opportuno fare per evitarlo, e giustificare il minore versamento a favore del dipendente in sede di riparto parziale ?
    Grazie
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      29/03/2019 20:12

      RE: riduzione di un credito ammesso allo stato passivo

      Potrebbe, in primo luogo contattare il creditore facendogli presente che essendo stato il credito ammesso (o parte dello stesso) pagato da un terzo, dovrebbe rinunciare all'ammissione del relativo importo ammesso; se non lo fa deve chiedere la revocazione del credito ammesso alla luce del fatto nuovo costituito dall'avvenuto pagamento ai sensi dell'art. 98, co. 4 l.f.
      Zucchetti SG srl