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Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE
VENDITA URGENTE PER SGOMBERO (SENZA INVENTARIO)
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Francesco Costa Angeli
milano28/11/2013 20:33VENDITA URGENTE PER SGOMBERO (SENZA INVENTARIO)
BENI DI SCARSO VALORE OCCUPANO UN IMMOBILE DI PROPRIETÀ' DI TERZI
IL CURATORE ESEGUE PREVENTIVA RICOGNIZIONE ED ELENCAZIONE DEI BENI
PER VALUTARE O L' ABBANDONO O LO SPOSTAMENTO , INDI PERIZIA PER CONFERMA
VALORI MODESTI CHE VENGONO CONFERMATI DI POCO SUPERIORE AL COSTO DI SPOSTAMENTO. L'EREZIONE DELL' INVENTARIO (FUORI SEDE DEL TRIBUNALE) PREVEDE TEMPI LUNGHI PER L' USCITA DEL CANCELLIERE. PRIMA COSA SI IMPONE SGOMBERARE.
DATA LA SITUAZIONE LA CURATELA HA RICERCATO ANCHE UNA OFFERTA DI UN SOGGETTO INTERESSATO IN LUOGO CHE SI ACCOLLEREBBE LO SGOMBERO IMMEDIATO PAGANDO UN PREZZO NON INFERIORE ALLA PERIZIA, IL CHE FAREBBE CESSARE LA OCCUPAZIONE IMMEDIATAMENTE ED EVITEREBBE LA ULTERIORE MATURAZIONE DEI COSTI DI MASSA RELATIVI GIÀ' TRIPLI RISPETTO AL VALORE DEI BENI E CHE MATURANO ANCORA , OGNI MESE , IN ENTITA' DOPPIA RISPETTO AL VALORE DEI BENI !
ALTERNATIVA : SPOSTAMENTO A CURA SIVAG ( CASA ASTE) CORRENDO IL RISCHIO DI INVENDUTO E COMUNQUE I COSTI DEL TRASLOCO OPPURE POSSO CHIEDERE AL G.D DATA LA SITUAZIONE LA VENDITA IMMEDIATA ALL' OFFERENTE E CONSEGUENTE SGOMBERO, DATO CHE I BENI SONO ELENCATI MINUZIOSAMENTE DAL PERITO E PERFETTAMENTE IDENTIFICATI EVITANDO (L' INUTILE DAL PUNTO DI VISTA PRATICO ANZI DANNOSO E DILATORIO ) INVENTARIO O UNICA AZIONE POSSIBILE IL TRASLOCO ....(CERTAMENTE CON TALE TRASLOCO IL FALLIMENTO RIMETTENDOCI RISPETTO A VENDITA IMMEDIATA IN LUOGO) ?-
Zucchetti Software Giuridico srl
Vicenza29/11/2013 18:39RE: VENDITA URGENTE PER SGOMBERO (SENZA INVENTARIO)
Alla luce dei dati che offre la cosa migliore sembra la vendita immediata, cui, a norma del sesto comma dell'art. 104ter, il curatore può procedere quando dal ritardo puo' derivare pregiudizio all'interesse dei creditori; tuttavia tale vendita non può prescindere dalla inventariazione dei beni, perché è con questa operazione che i beni vengono acquisiti all'attivo e la legittimano a procedere alla vendita, nonché dalla autorizzazione del giudice delegato, sentito il comitato dei creditori se gia' nominato; l'urgenza potrebbe giustificare la mancanza di procedure competitive, ma su questo decide il giudice che deve dare l'autorizzazione.
Il settimo comma dell'art. 104ter è una conferma di tanto, perché la norma consente di non inventariare i beni che il curatore non intenda apprendere all'attivo lasciandoli nella disponibilità del fallito, (o a lui retrocedendoli qualora li abbia già inventariati), ma se intende venderli deve acquisirli all'attivo e inventariarli, anche se ciò ha un costo in termini di tempo e di denaro. Altra norma che consente la non inventariazione è quella dell'art. 87bis perché, in questo caso, si ha una forma di anticipazione dell'esame delle rivendiche rispetto alle quali il legislatore ha voluto accelerare al massimo la restituzione in presenza di diritti chiaramente riconoscibili di terzi; infine non vengono inventariati i beni di natuira personale di cui all'art. 46. In tutti gli altri casi, il curatore è tenuto a procedere all'inventariazione altrimenti non può procedere alla liquidazione.
Zucchetti Sg Srl
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