Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Insinuazione al passivo da parte di un arbitro (arbituato rituale)

  • Silvana Baroncini

    REGGIO EMILIA (RE)
    14/01/2014 19:59

    Insinuazione al passivo da parte di un arbitro (arbituato rituale)

    Buonasera, sto esaminando un'insinuazione al passivo da parte di un avvocato che ha svolto attività di Presidente del collegio arbitrale, a seguito di nomina da parte del Presidente dell'Ordine degli Avvocati di RE, in un arbitrato rituale nel quale era parte la fallita. L'arbitrato si è interrotto per mancato pagamento degli acconti dei compensi agli arbitri. Il professionista ha determinato il compenso per le attività svolte (esame della documentazione, tre riunioni del collegio) sulla base delle tariffe professionali. Tale compenso, seppur paia congruo, non è stato stabilito né contrattualmente, poiché non c'è l'accettazione delle parti; né è stato liquidato giudizialmente (ordinanza del Presidente del Tribunale). Il mio dubbio è se devo proporre l'ammissione con riserva di richiedere la liquidazione della misura del compenso al G.D.; oppure, se devo valutarne io la congruità di quanto richiesto; o, ancora, se non devo ammettere la domanda perché manca la liquidazione del compenso (ordinanza del Presidente del Tribunale). Grazie anticipatamente per la disponibilità ed il supporto.
    Cordiali saluti
    Dr.ssa Silvana Baroncini
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      15/01/2014 20:04

      RE: Insinuazione al passivo da parte di un arbitro (arbituato rituale)

      Ci sentiamo di escludere l'ammissione con riserva, non rientrando la fattispecie in alcuna delle previsioni di cui all'art. 96. In realtà il collegio avrebbe dovuto deliberare il proprio compenso e, in caso di contrasto gli arbitri avrebbero potuto chiedere al presedente del tribunale la determinazione dello stesso a norma dell'art. 814. Essendo mancata tale attività si potrebbe escludere il credito, però l'arbitro ha comunque diritto al compenso per il fatto di avere effettivamente espletato l'incarico o averlo espletato fino al punto in cui la legge ggli consentiva di fermarsi e non viene meno per il fatto che il collegio non l'abbia liquidato.
      Pensiamo, pertanto, in applicazione del principio della esclusività dell'accertamento del passivo, che tale compito spetti ora al giudice delegato ed è pacifico che determinazione del compenso spettante al collegio arbitrale composto da avvocati deve essere applicata la tariffa professionale forense.
      Zucchetti Sg Srl