Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Conto corrente ipotecario - Estensione garanzia agli interessi

  • Andrea Albanese

    PADOVA
    01/07/2011 17:52

    Conto corrente ipotecario - Estensione garanzia agli interessi

    Buongiorno,
    Vi interpello perchè sto esaminando l'insinuazione al passivo avanzata da un Istituo di Credito che chiede di essere ammesso al passivo di un fallimento in via privilegiata ipotecaria (ai sensi del combinato disposto di cui agli 'artt. 2855 secondo comma C.C. e art. 54 LF) per l'importo risultante dal saldaconto dell'E/C alla data del 15/12/2008 oltre gli interessi successivi successivi fino alla data del fallimento (24.02.2011). Orbene i problemi che incontro e che mi pregio sottoporVi sono i seguenti:
    - il c/c ipotecario è stato aperto nell'aprile del 2001 ed è rimasto aperto fino al 15/12/2008 data in cui è stato deciso il passaggio contabile a sofferenza;
    - dopo avere richiesto documentazione integrativa all'istituto creditore, ho ricevuto prova che la messa in mora risulterebbe risalire al 09/11/2007 (un anno prima della registrazione contabile a sofferenza);
    - sempre a richiesta del sottoscritto l'Istituto ha prodotto alcuni estratti conto, limitati alle annualità 2007 e 2008, che chiudono con il passaggio a sofferenza;
    Pertanto, nel debito complessivamente originario (quello richiesto dall'Istituto al 15/12/2008) risultano compresi tutti gli interessi che sono maturati dalla data di apertura del credito in c/c marzo 2001 alla data della passaggio a sofferenza.
    Vi chiedo se siate d'accordo con me su quanto segue:

    1) la messa in mora del creditore (09/11/2007) individua la data di effettiva risoluzione del rapporto di conto corrente, diversamente da quanto indicato dal ricorrente che lo individua con passaggio a sofferenza contabile registrato solo un anno dopo (15/12/2008);
    2) Gli interessi "inclusi" nel saldo alla data di messa in mora (e non esplicitabili in dettaglio per mancanza di tutti i conti correnti dalla data di accensione del c/c ipotecario) devono essere tutti considerati come privilegiati (pur nella regolarità del calcolo che a segutio della capitalizzazione gli stessi interessi diventano capitale) oppure è necessario distinguere quelli maturati fino al 2008 (terza annata anteriore al fallimento) ammettendo gli altri in chirografo?
    3) Riguardo al punto 2) ho chiesto all'istituto di avere tutti gli estratti di conti corrente: dovrei procedere alla distinzione di tutti gli interessi maturati anteriormente al triennio? Se sì, fino a quale punto è necessario retrodatare il conteggio?
    Grazie per la disponibilità.


    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      01/07/2011 20:26

      RE: Conto corrente ipotecario - Estensione garanzia agli interessi

      1- No. La chiusura del conto risale al momento del passaggio in sofferenza; la messa in mora è atto idoneoa produrre altre conseguenze, tra cui, per quanto qui interessa il deocrso anche degli interessi moratori.
      2-Lei parla di conto ipotecario per cui trova applicazione l'art. 2855 c.c. con la conseguenza che, essendo stato dichiarato il fallimento il 24.2.2001, vanno ammessi in via ipotecaria gli interessi maturati nei due anni precedenti e quelli nell'anno 2011; nel calcolare l'anno bisogna tenere conto dell'annata contrattuale o, nel caso, essendo stato chiuso il conto nel 15.12.2008 si potrebbe fare riferimento a questa data, sicchè andrebbero collocati in via ipotecaria gli interssi decorrenti dal 15.12.2009 al 15.12.2001; gli interessi successivi a questa data vanno anch'essi calcolati ma al tasso legale fino alla vendita del bene oggetto di ipoteca.
      3-Intanto il calcolo degli interessi dovrebbe farlo la banca e lei dovrebbe solo controllarlo. in ogni caso gli interessi anteriori alla data dell'15.12.2008 vanno collocati in chirografo e decorrono dalle singole inadempienze che può ricavare dagli estratti conto.
      Zucchetti SG Srl
      • Andrea Albanese

        PADOVA
        04/07/2011 00:12

        RE: RE: Conto corrente ipotecario - Estensione garanzia agli interessi

        Grazie per la risposta e scusate se approfitto per un chiarimento: cosa intendete per singole inadempienze, con riguardo alle quale dovrei calcoalre gli interessi anteriori al 15/12/2008 da estrapolare e ammettere in chirografo? Trattandosi di c/c ipotecario l'inadempimento dei pagamenti si ha con la messa in mora, visto che non vi sono rate di rientro (come per i mutui) laddove posso identificare il mancato pagamento. Volgio dire, è solo a far data dalla messa in mora (9/11/2007) che devo "ricalcolare" gli interessi, scorporarli dal saldo al 15/12/2008 e ammetterli in chirografo? Quelli precedenti alla messa in mora non credo possano essere considerati che assieme al capitale. Voi che ne dite? Grazie ancora per la disponibilità!
        • Zucchetti Software Giuridico srl

          Vicenza
          06/07/2011 19:09

          RE: RE: RE: Conto corrente ipotecario - Estensione garanzia agli interessi

          Noi abbiamo usato una farse generica in quanto, dando la risposta ad una singola domanda, cerchiamo sempre di generalizzare il problema che, sotto un diverso aspetto, potrebbe capitare ad altri utenti. Gli interessi corrispettivi (prima che moratori quindi) decorrono da quando il credito è liquido ed esigibile e, perciò, dalle singole scadenze. Se oltre quelle indicate nell'atto di messa in mora non vi sono state precedenti inadempimenti, va bene seguire la strada da lei indicata.
          Zucchetti SG Srl