Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

Beneficium excussionis

  • Lorenzo Guarducci

    Prato
    10/05/2017 06:50

    Beneficium excussionis

    Buon giorno, sono curatore del fallimento di una Snc posseduta da due soci, dichiarati quindi falliti. Entrambi i soci possiedono l'intero capitale di un ulteriore Snc al momento in bonis. Un creditore di quest'ultima società ha presentato domanda di ammissione al passivo del fallimento dei due soci, precisando che, essendo questi falliti, non è necessaria la preventiva escussione della società debitrice in bonis. Ho qualche perplessità in merito. Riterrei di escludere il creditore in quanto non ha fornito prova di avere infruttuosamente agito nei confronti della società debitrice prima di insinuarsi al passivo dei soci. Gradirei un vostro prezioso parere e Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrete fornirmi.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      10/05/2017 19:11

      RE: Beneficium excussionis

      Le sue perplessità sono legittime nel ritenere che, prima di richiedere il pagamento ai soci (o al fallimento degli stessi), il creditore debba rivolgersi alla società perché il beneficium excussionis previsto dall'art. 2304 c.c., viene meno a seguito del fallimento della società, ma non dei soci. Tuttavia non è corretta l'esclusione del credito, perché questa raffigurata costituisce una tipica ipotesi di ammissione con riserva, a norma del n. 1 del secondo comma dell'art. 96 l.f., che richiama i crediti "condizionali e quelli indicati nell'ultimo comma dell'art. 55", per il quale "sono compresi tra i crediti condizionali quelli che non possono farsi valere contro il fallito, se non previa escussione di un obbligato principale".
      deve quindi esaminare la domanda in questione e, se ritiene che il credito sussita deve ammetterlo con riserva della infruttuosa escussione del debitore principale.
      Zucchetti SG srl