Forum PROCEDURE EX LEGGE FALL. - PASSIVO E RIVENDICHE

VIDIMAZIONE PARCELLE - URGENTE

  • Monica Montanari

    PESARO (PU)
    28/02/2018 17:07

    VIDIMAZIONE PARCELLE - URGENTE

    in un fallimento scaturito a seguito di concordato preventivo, ho dei dubbi su di un' insinuazione al passivo di un ingegnere che ha svolto il ruolo di direttore dei lavori.

    Questo soggetto in sede di concordato preventivo ha inviato in data 16.04.2015 una precisazione di credito di € 20.000 che doveva incassare a saldo della sua prestazione.

    In data 29.12.2017 la società in concordato è fallita. L'ingegnere di cui sopra presenta un insinuazione al passivo per € 230.544 in quanto ha ottenuto la vidimazione della parcella professionale in data 25.09.2014 comprensiva di spese di opinamento della parcella vidimata.

    Premesso che la parcella vidimata per me non è vincolante, perchè non ha fatto valere l'importo vidimato già in sede di concordato? Io vorrei ammettere come credito privilegiato art. 2751 bis c. 2 solo 20.000 facendo leva sulla precisazione di credito da lui stesso inviata in sede concordataria. E' corretto?

    Le spese di opinamento vengono richieste in via privilegiata, io sono per non ammetterle per niente al passivo, è corretto?
    Grazie.
    • Zucchetti Software Giuridico srl

      Vicenza
      01/03/2018 19:19

      RE: VIDIMAZIONE PARCELLE - URGENTE

      Sicuramente la parcella vidimata non vincolante per il giudice della verifica del passivo in quanto trattasi di atto amministrativo. Non è previsto alcun privilegio per la relativa spesa, che può essere giustificata dal fatto che il creditore non è stato soddisfatto quando il credito è diventato liquido ed esigibile. L'opinamento, ora sostituito dal parere di congruità, fa parte dell'iter per la liquidazione; sulla collocazione valgono le stesse considerazioni appena fatte.
      In conclusione, le spese richieste, se documentate, possono essere ammesse, ma in chirografo.
      Zucchetti SG srl